Accoltellato per un parcheggio

VIOLENZA m STRAM Lite sotto un palazzo, l'aggressore (arrestato) è il padre di uno dei contendenti Accoltellato per un parcheggio Vittima un torinese in vacanza a Imperia, è grave VIOLENZA m STRAM u N turista torinese in vacanza è stato accoltellato alla schiena e a una gamba perché aveva messo la macchina in un posto auto conteso. Il ferito, Alessandro Solavaggione, 36 anni, operatore ecologico di Stupinigi, è ricoverato in gravi condizioni all'ospedale imperiese, dove è stato sottoposto a intervento chirurgico. Non è in pericolo di vita, la lama del coltello non ha lesionato parti vitali. L'assalitore, Luigi Langella, 54 anni, originario di Napoli e immigrato a Imperia tre armi fa, imprenditore edile, è stato arrestato dalla polizia con l'accusa di lesioni gravissime. «Non ho capito più nulla, mi dispiace», ha farfugliato agli agenti della squadra mobile che l'hanno accompagnato in carcere. Il figlio Gaetano, 23 anni, gestore di una pompa di benzina, sospettato di aver dato il via al litigio e di aver spalleggiato il papà, è stato denunciato. Oltre al danno la beffa: nel corso della colluttazione, Solavaggione ha perso il portafoglio con dentro documenti e 700 mila lire. Qualche malintenzionato ne ha approfittato per allungare la mano e portarsi via tutto. L'uomo si è accorto del furto pas- sato l'effetto dell'anestesia, quando ha cercato la carta d'identità. Il suo è un commento amaro: «Sono trent'anni che vengo in vacanza in Liguria. No, una cosa del genere non me la sarei mai aspettata». I fatti. Sono circa le 23 quando Solavaggione torna dalla pizzeria Le Gocce di Mare, dove è stato con la moglie Gabriella Ballada, 34 anni, casalinga, e i tre figli, Davide, 11 anni, Sabrina, di 5, e Adriano, di appena tre mesi. A Imperia sono venuti solo per una breve visita a dei parenti. L'uomo si avvicina alla sua Fiat Regata parcheggiata in via Scarincio, una strada che mette in comunicazione il centro di Imperia con la Marina di Porto Maurizio. E' un attimo: come una furia, dal palazzo al numero civico 4, scende Gaetano Langella. E' un fiume di parolacce: «Mi hai tolto il posto, dove la metto la mia coupé?». Dalle parole si passa ai fatti. Qualche spintone, una sberla. Tutto avviene sotto gli occhi di Gabriella Ballada che ha in braccio il figlio più piccolo e degli altri suoi due bambini. Dopo pochi istanti arriva anche il padre Luigi Langella. Non dice nul la, si limita a colpire con un coltello a serramanico Alessandro Solavaggione. Il turista cade in un lago di sangue, i Langella scappano. Quando il più anziano dei due torna a ca sa, alle 5 del mattino, trova ad at tenderlo gli agenti. Maurizio Vezzaro Alessandro Solavaggione, 36 anni, in ospedale dopo il ferimento, e Luigi Langella, 54 anni, arrestato

Luoghi citati: Imperia, Liguria, Napoli