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Battuti Fossanese e Novara a Mondovì: domenica è già Coppa Italia PROGRESSI GRANATA Battuti Fossanese e Novara a Mondovì: domenica è già Coppa Italia Toro, è ok la prova generale e Bonomi conquista Souness MONDOVI' DAL NOSTRO INVIATO Il Torino si è aggiudicato il Torneo di Mondovì. Oddio, non si tratta di una grande conquista considerato che il successo era reso obbligato dalla modestia degli avversari, la Fossanese che milita nei dilettanti e il Novara in serie C2. Comunque, rispetto ai desolanti 0-0 di Alessandria contro il Casale e l'Orso grigio, rivali di maggiore consistenza rispetto a quelli incontrati sul Campetto monregalese, qualcosa di meglio i granata hanno fatto vedere. E almeno, stavolta, i gol ci sono stati: due sono stati segnati alla volonterosa squadra di Fossano, quattro al Novara che in precedenza aveva piegato con un discutibile rigore la Fossanese. Quanto al gioco se n'è visto un poco di più, spesso però è stato figliato da iniziative individuali, dalle progressioni di Lentini, dalle scavallate sulla destra di Bonomi, autori, Gigi e l'ex trascinatore del Castel di Sangro, di tre reti: una il capitano e due il compagno, tutte messe a segno contro il Novara. La difesa non è incappata nelle smemoratezze di altre amichevoli, però una palla-gol pulita pulita l'ha lasciata ugualmente, al Novara. Insomma, è lecito parlare di Toro che fa progressi, però è difficile quantificare i termini di questo progressione, poiché proprio la succitata inconsistenza delle controparti impedisce di capire se il miglioramento della Souness Band è reale oppure apparente: domenica a Como, in Coppa Italia, avremo una risposta esauriente. Ad ogni modo, si è ammirato un gran bel Bonomi, il capellone granata ha infatti entusiasmato il pubblico, ed è già giustamente entreato di prepotenza nei cuori della gente torinista. Non si rischia nulla a sostenere che questo giocatore è un acquisto ultra-azzeccato. Charlie Champagne, deluso dell'attacco a una sola punta (Ferrante) aiutata da Lentini, è tornato al tandem CarparelliFerrante con il capitano a in¬ ventare partendo da sinistra. La novità del torneo monregalese: Bonomi schierato a destra nella linea mediana composta da Tricarico, Nunziata e, appunto più avanzato, Lentini, In difesa, davanti a Pastine titolare contro la Fossanese, Martelli e Bacci sulle fasce, Minotti e Scarponi in mezzo. Bonomi è un sinistro naturale, mai ha giocato a destra: eppure in questa posizione inedita ha fatto bene, sposando la corsa al passaggio, al tiro da fuori area e persino ai gol. Bellissimo il secondo, una «foglia morta» dal limite, degna del piede del fantasista Robi Baggio. Souness ha inventato Bonomi a destra per evitare che cozzasse con Lentini ed entrambi i granata hanno giovato dell'esperimento. Per avere la conferma che sia azzeccato bisognerà però attendere test molto più più significativi. Curiosamente, i granata hanno faticato di più con i dilettanti fossanesi: sono passati in vantaggio con Carparelli scattato in dubbio fuorigioco (10'), hanno raddoppiato al 36' con Ferrante su rigore concesso per fallo su Bonomi. Oltre alle reti, un'occasione mancata da Carparelli e tre mischie nell'area fossanese. Contro il Novara in rete Lentini, Bonomi due volte e Sommese che nello sospingere in scivolata la palla in porta si è infortunato ad una gamba strusciando in un tombino che era ai bordi del campo. Sommese era entrato da poco assieme a Foglia che aveva rilevato Ferrante. Il giovane bisontino si è divorato, come al solito, un gol già fatto, però ha dato peso all'attacco, quel peso che invece non assicura la coppia Carparelli-Ferrante. Ma chissà che Foglia, semmai gli riuscisse di aggiustare la mira, non diventi una calta importante nel cilindro di Souness che si ritrova in casa un centravanti dalle caratteristiche britanniche: ovverossia di quelli che tanto piacciono a Souness, condottiero venuto dalla Scozia. Claudio Giacchino