La franchezza è sempre benvenuta

Nel laborioso e benestante Nord-Est Grazia lavora e non vede una lira LA LETTERA DI O.d.B. La franchezza è sempre benvenuta GENTILE Professore, lei asserisce di non contestare il diritto di cittadinanza di questa opinione, ma la ripetitività degli articoli e delle argomentazioni riportate, senza apertura ai nuovi apporti culturali. E lei deliberatamente accusa «i ben tre articoli in prima pagina comparsi sul giornale a partire dall'1/5/97 del prof. A. Galante Garrone». Se confrontate i tre articoli, lei dice gentile Professore, «sono praticamente uguali nel contenuto, nella forma e nel tono. Se non sbaglio, solo una volta è stato ospitato in prima pagina un articolo contrapposto, quello di P. Scoppola. Reperire altri della stessa levatura non è difficile. Perché il giornale non lo fa? Perché concede spazio ridotto e marginale a chi la pensa diversamente? Ho apprezzato invece La franè sembenv chezza mpre enuta l'equidistanza del giornale in occasione della discussione in Parlamento della proposta sulla parità. Ciò che stupisce è che un intellettuale come Galante Garrone resti arroccato in modo perentorio su posizioni così intransigenti e anacronistiche...». Qui mi fermo, gentile Professore, perché non andiamo più d'accordo. La sua lettera è ispirata dall'antipatia che lei nutre per un illustre collaboratore di questo giornale, le cui opinioni posso condividere o no, ma devo rispettare per la riconoscenza di quanto ha fatto per La Stampa, non facendoci mai mancare le sue puntuali opinioni. E lei, in pratica, vorrebbe che ci privassimo di questo contributo prezioso. Un giornale è fatto non solo dalla cronaca degli avvenimenti, ma anche dai commenti degli opinionisti. A scanso di equivoci, il sottoscritto non è un opinionista, ma un semplice passacarte e archivista postale. Lei disprezza e avversa chi è di opinione differente dalla sua, eppure io sono qui per pubblicare il suo dissenso. Non deve chiedere scusa, come fa, per la sua «franchezza», la franchezza è sempre benvenuta. Oreste del Buono Ringrazio per la pubblicazione, sostanzialmente integrale, della mia lettera sul tema della parità scolastica (24/7/97). Date le posizioni così controverse e anche animose su questo tema, ho cercato di portare il dialogo su toni più pacati e su contenuti più significativi. Solo così, penso, ogni discussione può portare qualche frutto positivo. Ma sto constatando, e altri con me, che il giornale su questo tema continua a dare molto più spazio a difensori dello statalismo scolastico... prof. Fraire Teresio, Torino delegato Cnos / scuola regionale

Persone citate: A. Galante Garrone, Fraire Teresio, Galante Garrone, Oreste Del Buono

Luoghi citati: Torino