Spot telefonici in 38 città a settembre

Chiamate gratis Chiamate gratis Spot telefonici in 38 città a settembre ROMA. A fine settembre lo «spot telefonico» sarà attivo in 38 città, di cui 23 capoluoghi di provincia. Il nuovo servizio che consente telefonate gratis per chi accetta interruzioni pubblicitarie, ha infatti ottenuto un tale successo nella sua fase sperimentale (a Viareggio, Crema e Piacenza) da indurre il suo «creatore», l'imprenditore toscano Paolo Balestri, ad estenderlo con un ritmo di 30 città al mese fino a coprire entro gennaio '98 oltre cento centri urbani. «Il progetto è decollato bene ha spiegato Balestri, che ha fondato "PSP", la Promotion System Phone - ad esempio, il 99% degli utenti che ha provato il servizio ha voluto continuare ad usufruirne. Se continuiamo così il '98 chiuderemo il bilancio della società in pareggio». La società ha investito nell'iniziativa una prima tranche di 100 miliardi, sostenendo tra l'altro il costo dell'affitto di linee di collegamento e dei macchinari da parte di Telecom Italia. Il servizio è finora limitato a 5.000 utenti ma l'intenzione è quella di aumentare il numero fino a 500 mila nel prossimo anno. Il meccanismo dello spot telefonico funziona così: si chiama un numero verde e, mediante una cauzione di 45.000 lire più Iva, si usufruisce di una sorta di codice personale che permette l'accesso alla linea. Il servizio è usufruibile per un periodo limitato, al termine del quale si deve confermare la richiesta o ritirare la cauzione. Il servizio consente di non pagare i primi 15 minuti delle telefonate urbane e di avere uno sconto del 30% su quelle interurbane. All'inizio della chiamata, vengono trasmessi 3 spot della durata di 3 secondi ciascuno, con una cadenza di 10 secondi l'uno dall'altro, ascoltabili all'inizio soltanto da chi fa la telefonata. [Agi]

Persone citate: Balestri

Luoghi citati: Crema, Piacenza, Roma, Viareggio