Caso Ronaldo la Fifa decide il 4 settembre di N. Sor.

Oggi gioca a Osaka Oggi gioca a Osaka Caso Ronaldo la Fifa decide il 4 settembre MILANO. Moratti dovrà attendere fino al 4 settembre, per sapere con esattezza quanto gli sarà costato il fenomeno Ronaldo. Soltanto quel giorno, infatti, arriverà la decisione definitiva - e inappellabile della Fifa sul tormentone dell'estate. Falliti i tentativi di conciliazione amichevole a Zurigo, sarà un'apposita commissione nominata dall'esecutivo del massimo organismo mondiale (che si riunirà al Cairo alla vigilia dei mondiali Under 17) a stabilire con esattezza quanto l'Inter dovrà ancora versare al Barcellona per il riscatto del campione brasiliano, per il quale sono già stati pagati 48 miliardi. L'Inter nei giorni scorsi ha inviato alla Fifa un ricorso per precisare la sua posizione e ribadire che non ritiene di dover versare altri soldi, ma è difficile che la spunti. Intanto Ronaldo è con la sua nazionale in Giappone e tornerà a Milano la prossima settimana. Ad Osaka c'è stato anche un curioso «incidente diplomatico», che ha messo a dura prova l'orgoglio del fuoriclasse. Nella conferenza stampa di presentazione dell'amichevole Giappone-Brasile (in programma oggi), i giornalisti hanno puntato l'attenzione solo sul selezionatore verdeoro Zagallo e sul veterano Dunga, uno degli stranieri rinomati in Giappone (è compagno di squadra di Schillaci nello Jubilo Iwata). Offeso per essere stato totalmente ignorato, Ronaldo dopo 5 minuti ha lasciato indispettito la sala-conferenze. Oltre al brasiliano, Simoni ha perso anche i nigeriani West e Kami, convocati in Nazionale per le qualificazioni mondiali di domenica in Guinea, e Zamorano già in Cile. Domani nell'amichevole di Cesena con il Brescia, in attacco l'Inter avrà solo Ganz e Recoba. Branca, che da pochi giorni ha ripreso a lavorare col gruppo dopo l'intervento al ginocchio, potrebbe fare una breve apparizione, [n. sor.]