«Sul muro l'immagine di padre Pio»

Lago d'Orta Lago d'Orta «Sul muro l'immagine i padre Pio» ORTA. Volto scavato, barba, ed i lineamenti che richiamano quelli di padre Pio: la figura è comparsa sulla facciata di un palazzo di Orta, sul lago omonimo, e subito è stata identificata con quella del grande frate. Il volto misterioso si trova in alto, in una nicchia all'ultimo piano di un palazzo settecentesco, nel centro storico della cittadina che in questo periodo è affollata di turisti. Ad accorgersi per primo della figura è stato il sindaco di Orta, Mauro Beltramini, 51 anni, alla guida di una lista civica: «Stavo andando ad una riunione quando ho notato sul palazzo una figura che non avevo mai visto: di sera, nella piazzetta in cui si trova il palazzo, c'è l'illuminazione della chiesa di San Rocco che dà una luce radente, e si vede un profilo che richiama quello di padre Pio». Chi è certissimo si tratti della figura del frate è Domenico Guaritori, 58 anni, gioielliere, noto in provincia come cantautore e presentatore sulle emittenti locali col nome d'arte di «Nico». Guarnori abita nel palazzo dov'è comparsa la figura, e da sempre è devoto di padre Pio: «Prima di cantare o di andare in trasmissione, guardo l'immaginetta di padre Pio che ho nel taschino e gli chiedo di darmi una mano». Sandra Moroso, la moglie di Nico, conferma che sull'identità del volto apparso nella nicchia del palazzo non ci possono essere dubbi: «E' senz'altro padre Pio. Io e Nico gli siamo sempre stati molto devoti, e già quando abitavamo in un'altra casa ad Orta, era comparsa una piccola effigie di quello che per noi è un santo. Ma era in una stanza, e non „ , „. abbiamo vo- PadrePl° luto fare pubblicità». Il gioielliere-cantautore aggiunge che da un anno, il tempo in cui risiede nella casa, «si avverte in tutta l'abitazione un fortissimo profumo di incenso. Anche questo è un segno che ci ha mandato padre Pio». La notizia ha messo in subbuglio il paese. In questo periodo Orta è una delle località turistiche lacustri piti frequentate, e da ieri la casa di Nico è meta di curiosi: nella piazzetta di San Rocco, tutti guardano verso la nicchia, per capire che cosa rappresenti l'immagine. Il parroco di Orta, don Erminio Barboris, è molto cauto: «Personalmente vedo delle macchie, non scorgo il rilievo con l'immagine di padre Pio. A Nico ho chiesto delle foto, per capire meglio che segni ci siano sul muro». Tredici anni fa, sull'altra sponda del lago, ad Alzo di Pella, era comparsa un'effigie della Madonna nella piazza del paese e nonostante le sconfessioni della curia, arrivarono da tutta Italia migliaia di visitatori. Il bilancio turistico del '97 non è dei migliori e, azzarda qualcuno, padre Pio potrebbe metterci una pezza. Marcello Giordani „ , „. PadrePl°

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