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La montagna conta altre tre vittime NEL NORD EST La montagna conta altre tre vittime treviso. Ancora tre morti in montagna, due in Trentino, uno in Valtellina. Voleva raggiungere la cima del Crozzon di Brenta Andrea Silvestri, 27 anni, che domenica ha perso la vita precipitando in un canalone. Il giovane alpinista di Castello di Godego (Treviso) era partito dal rifugio Brentei nel cuore del Brenta per salire una delle cime più classiche del gruppo. La disgrazia è avvenuta circa a metà percorso: il giovane, mentre camminava lungo un sentiero innevato, ha perso l'equilibrio precipitando prima lungo il nevaio e poi in un canalone roccioso. L'altro alpinista è morto ieri sul gruppo del Lagorai, nel Trentino orientale. Si tratta di Pio Bertamini, 67 anni di Arco. L'uomo, in compagnia del figlio, era impegnato nella scalata della cima di Cece, a quota 2757. Ha perso l'equilibrio ed è caduto per alcuni metri battendo la testa sui sassi. Infine Antonio Succetti, 59 anni, di Piuro è morto ieri in Valtellina precipitando in un burrone. [Ansa]