Aggredita a colpi di martello
Rimini: in cella un marocchino. La ragazza, una turista parigina, è riuscita a fuggire dopo che lui l'aveva spogliata Rimini: in cella un marocchino. La ragazza, una turista parigina, è riuscita a fuggire dopo che lui l'aveva spogliata Aggredita a colpi di martello Nuova tentata violenza in Romagna RIMINI NOSTRO SERVIZIO Ancora un episodio di violenza sulla Riviera romagnola. Il settimo, nel giro di una decina di giorni. Una ventenne turista di Parigi, appena sbarcata a Rimini insieme a una coetanea per le vacanze di Ferragosto, è stata aggredita da un extracomunitario che voleva violentarla. Il ragazzo, Chaeik Quaiti, un marocchino di 23 anni, è stato fermato poche ore dopo dai carabinieri con l'accusa di sequestro di persona, tentata violenza e lesioni gravi. Il fatto è accaduto sabato pomeriggio, anche se la notizia è trapelata solo nella mattina di ieri. Poche ore prima, in sostanza, che si consumasse a Torre Pedrera il tentativo di stupro ai danni della quindicenne di Milano. Nel primo pomeriggio di sabato le due amiche arrivano alla stazione di Rimini. Il loro primo problema è quello di trovare una sistemazione per la notte da poche lire. Chiedono in giro, ma non trovano nulla. In quel momento vengono avvicinate da un giovane extracomunitario a bordo di uno scooter rosso. Si presenta bene: parla francese ed è gentile. Offre il suo aiuto alle ragazze, dice di conoscere un campeggio dove si trova ancora qualche posto. Le due giovani si guardano negli occhi e decidono di fidarsi. La più intraprendente sale sullo scooter, l'altra rimane in stazione con i bagagli. Volano i chilometri, quel giovane marocchino la sta portando sempre più lontano e la ragazza comincia ad avere paura. Rimini è ormai alle spalle. E anche Riccione sfila davanti ai loro occhi. Adesso il motorino percorre la litoranea, a Misano. La giovane protesta, intima allo sconosciuto di riportarla indietro, ma lui la rassicura. Dice che ormai ci siamo. E imbocca una stradina sterrata che taglia un campo agricolo, proprio davanti al bagno 22. Dietro una casa colonica, sparsa qua e là qualche tenda. La scena non convince la giovane, chiede di tornare indie tro. E' sempre più allarmata. «Qui non ci voglio stare, riportami indietro, voglio andare in albergo». «Ti accontento subito», risponde il ragazzo che si prende due minuti per smontare la tenda. Le chiede, per fare prima, di dargli una mano. La ragazza esita ma poi si avvicina alla tenda. Improvvisamente Chaeik l'afferra al collo e la trascina dietro. La getta per terra, gli punta un ginocchio contro la schiena e le strappa la maglietta. La giovane riesce però a divincolarsi e comincia un corpo a corpo. Il marocchino tenta perfino di colpirla con il martello da campeggio: un colpo l'ha sfiorata alla base del collo. Alla fine se la caverà con una contusione allo sterno, varie ecchimosi e una tremenda paura. «Ero sicura che mi avrebbe violentata viva o morta», confesserà poi. Le urla della parigina vengono raccolte dal proprietario della casa colonica, un signore di 70 anni, che accorre sul posto. A quel punto il marocchino allenta la presa e la giovane riesce a scappare. Corre, corre, fino alla litoranea. Qui trova un passaggio da un automobilista. Arriva fino a piazzale Roma a Riccione, dove appena scesa si butta in lacrime fra le braccia di una vigilessa. Oggi l'extracomunitario (che avrebbe un regolare permesso di soggiorno rilasciato dalla questura di Torino dove farebbe il domestico) verrà interrogato dal pm Paolo Gengarelli, che ieri ha sentito la vittima: «Mi sono sentita morire perché ho capito che mi avrebbe violentata, viva o morta», ha raccontato la parigina. «Quando ha afferrato il martello e urlava che mi avrebbe ammazzato mi sono sentita svenire per cui ho fatto un cenno di assenso per cercare di calmarlo». La ragazza, che fortunatamente era vestita con una salopette intera, è riuscita a fuggire perché due persone (l'anziano proprietario della casa colonica e un amico) si sono avvicinati alla tenda per chiedere cosa stesse succedendo. «Niente, niente, un normale litigio», ha cercato di minimizzare l'uomo. Franco Cicognani UNA SETTIMAHA Dl FU0C0 8 AG0ST0. Bagno 7 della spiaggia di Rimini: due 9 AG0ST0. A Misano Adriatico una giovane pari- studentesse svizzere in spiaggia con gina di 20 anni viene aggredita a coldue ragazzi, secondo loro slavi o alba- pi di martello da un marocchino che nesi; poi si aggregano altri quattro vuole violentarla. Chaeik Qnaiti, di 23 stranieri. Vengono violentate a turno. 1 anni, dopo tre ore di ricerche viene sei non sono stati identrficati. arrestato dai carabinieri. 9 AG0ST0. Due prostitute ucraine al «lavoro» sul- 10 AG0ST0. A Torre Pedrera una quindicenne la- I'Adnatica vengono aggredite e pic- sciata dagli amici per qualche istante chiate da due giovani russi che rifiuta- viene trascinata da due marocchini no di pagarle. Rintracciati, i due fini- sulla spiaggia, spogliata, aggredita. scono in carcere la loro vacanza: il gip Le sue urla richiamano i soccorsi, convalida I'arresto. uno dei due viene arrestato. Un immigrato perquisito dalla polizia l'altra notte vicino a Rimini
Persone citate: Franco Cicognani, Paolo Gengarelli, Qnaiti
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