Clinton più latino di Fidel di Franco Pantarelli

Sondaggio in Sud America, il presidente Usa sorpassa Castro in popolarità Sondaggio in Sud America, il presidente Usa sorpassa Castro in popolarità Clinton più latino di Fidel QNEW YORK UANTI colpi ha subito Fidel Castro, da quando la sua Revolución trionfò a Cuba? Molti in questi quasi quarant'anni di potere: dalla «crisi dei missili» che a suo tempo lo ridimensionò, facendogli capire chi davvero comandava nel mondo, al fallimento delle varie guerriglie che in nome della «lucha armada» da lui predicata vennero lanciate negli Anni Sessanta e Settanta un po' in tutta l'America Latina; dalla fuga di migliaia di suoi concittadini verso 1'«inferno capitalista americano» fino alla caduta dell'Unione Sovietica che gli ha tagliato i viveri. Ebbene, l'ultimo colpo, decisamente poco prevedibile, ora gli è stato sparato dall'arma più micidiale di questi tempi: i sondaggi. Uno di questi, condotto in diciassette Paesi dell'America Centrale e dell'America del Sud dice che c'è un uomo che da quelle parti è più conosciuto di Fidel Castro, nientemento che il capo dei «gringos», il presidente degli Stati Uniti, Bill Clinton. Sono state interpellate 8180 persone. Di esrs, una parte rilevantissima - esattamente il 93 per cento - sa chi è il Presidente degli Stati Uniti, mentre soltanto il 91 per cento conosce il nome del vecchio «lider màxime», al quale OGGI di Guido Ceronetti ... la musica ha meccanizzato il nostro orecchio. Abbiamo irregimentato nelle nostre gamme la realtà sonora. La nostra attenzione non va più che alle note e ai differenti suoni degli strumenti, e per nulla ai suoni vergini e infinitamente variati delle cose. Marcel Jousse L'anthropologiedu gesto, 1974 resta la consolazione di essere comunque il più noto dei politici latinoamericani. Dietro di lui, tra gli altri, c'è anche Alberto Fujimori, il Presidente peruviano diventato famosissimo dopo la «soluzione finale» escogitata la scorsa primavera contro i guerriglieri Tupac Amaru che alcuni mesi prima si erano impadroniti della residenza dell'ambasciatore giapponese. Potenza della televisione o fine del tempo in cui in America Latina si gridava «yankee go home»? Di sicuro c'è che oltre all'«indice di ascolto» Fidel ha perso anche un bel po' di quello «di gradimento», visto che ora piace soltanto al 41 per cento di quelli che lo conoscono, mentre Bill Clinton, fra i capi di Stato più amati, è al terzo posto dopo re Juan Carlos di Spagna e il suo primo ministro José Maria Aznar. Franco Pantarelli