Allievi a Borgo Ticino, vince Pellegrini

Allievi a Borgo Ticino, vince Pellegrini Allievi a Borgo Ticino, vince Pellegrini E nella prova dei Dilettanti a Briga Novarese primo posto per Puglioli, portacolori delVAddax BORGO TICINO. Aspettando le tappe del Trofeo dello Scalatore (26 agosto ad Oropa, 27 a Macugnaga, 28 a Premeno) e il Campionato italiano a cronometro (31 agosto a Suno), le strade del Novarese hanno riservato l'ultimo weekend ad Allievi e Dilettanti. A Borgo Ticino si è svolta l'edizione numero 43 della Coppa Martiri, valida come seconda prova del Giro della provincia per Allievi. Ha vinto Matteo Pellegrini, un altro dei ragazzi d'oro del Velo Club Novarese, infilando allo sprint i 7 compagni di fuga. L'azione era stata promossa dal bergamasco Alberto Algeri fin dal secondo dei 7 giri di un percorso vallonato comprendente la salita di San Michele. Una settantina i partecipanti, ma solo in 34 hanno concluso la gara, organizzata dalla Società Ciclistica Castellettese. Alle spalle di Pellegrini (km 88 in 2 ore 16 minuti alla media di 38,824 km/ora) si sono classifi¬ cati nell'ordine Alberto Algeri (Valoti), Francesco Giuliani (Borgo San Paolo), Alex Martinat (Bricherasio), Fabio Mereu (Castanese), Ivan Ferri (Lonate Ceppino), Simone Roveaz (Rostese), Fabrizio Dalmasso (Ardens Savigliano). Un vero spettacolo, sabato, il Trofeo Sportivi di Briga, corsa per Dilettanti élite e under 23, giunto alla sua quattordicesima edizione e vinto dal piacentino Mirco Puglioli (Addax). Una grande fatica per Giuseppe Bellosta, presidente della «Ciclistica Briga», ma anche una grande soddisfazione per la splendida riuscita di una competizione che ha visto alla partenza 176 atleti, il fior fiore del dilettantismo. Folla straripante, soprattutto lungo la nuova variante, quella dello strappo di Orio. Durante i 10 giri ci hanno provato in tanti: da Roberto Giucolsi (Viris Vigevano Frugeri), vincitore del GPM, all'ucraino Lelekin, dal comasco Cavadini ai biellesi Daniele Zerbetto (Selle Vittoria) e Maurizio Dondoglio (Addax), entrambi figli d'arte. Tra i più brillanti Vladimir Douma (vincitore dell'ultimo Giro della Valsesia), Palumbo (Zalf Euromobil) e Campagnari (Paultex), quindi Emanuele Lupi (il vincitore dell'ultima Settimana Bergamasca). Ed ancora Lunghi, Giacomazzi, Ainardi, Auriemma e il lettone Vainsteins (secondo a San Patrignano dietro a Mancini). In ombra, invece, l'azzurro Salvatore Commesso. Disco rosso per tutti e verdetto, ancora una volta, sul muro di San Colombano, dove Mirco Puglioli (km 170 in 3 ore 49 minuti alla media di 44,506 km/ora) ha bruciato Roberto Turconi, Romans Vainsteins, Simone Campagnari, Pasquale Santoro, Marco Giroletti, Gianluigi Cavadini, Cristiano Mancini, Claudio Ainardi e Cristian Auriemma. Sandro Bottelli

Luoghi citati: Borgo Ticino, Briga Novarese, Lonate Ceppino, Macugnaga, Oropa, Premeno, San Colombano, Suno