Pro Vercelli di nuovo in campo al Robbiano
Pro Vercelli di nuovo in campo al Robbiano DOMENICA ESORDIO IN COPPA A VOGHERA C'è bisogno di rinforzare l'attacco, l'allenatore Caligaris resta in attesa di una punta di categoria Pro Vercelli di nuovo in campo al Robbiano Giovedì farà il collaudo nel derby amichevole con il Casale VERCELLI. Con la vittoriosa uscita a Ivrea (2-1) la Pro Vercelli ha chiuso sabato la prima fase della stagione. Per quindici giorni la truppa di Caligaris ha sudato nel ritiro valdostano di Arvier. Un periodo «pesante» per i giocatori bianchi che, da domani pomeriggio, si ritroveranno al Robbiano per rifinire la preparazione in vista dei test ufficiali di Coppa Italia (domenica l'esordio a Voghera). Il bilancio del lavoro svolto durante l'eremo valligiano (e dei primi test match) è sostanzialmente positivo: la difesa è parsa in buone condizioni (fatto salvo per l'ultimo quarto d'ora con la Valle d'Aosta), con Argentesi già sicuro e autoritario nel ruolo di libero, Bertolone e Gabasio decisi in marcatura, supportati da Zeoli, Motta e Ragagnin. A centrocampo la classe di Cavaliere ha spesso illuminato il gioco dei bianchi, mentre in attacco Righi (dop- pietta contro gli eporediesi) e Sicuranza hanno sovente fatto sentire il proprio peso nelle difese avversarie anche se, con ogni probabilità, l'attacco verrà adeguatamente rinforzato. Sfumata la possibilità d'ingaggiare l'ex Romairone la so¬ cietà sembra orientate verso una punta di categoria: l'acquisto potrebbe già concretizzarsi nei prossimi giorni anche se, come spiegano i dirigenti bianchi, non c'è fretta. Ore decisive anche per Barbiero: il centrocampista dell'Iperzola (utiliz¬ zato però sovente come supporto alla difesa) ha svolto l'intera preparazione con i bianchi e potrebbe venire tesserato. «La squadra avrà adesso un paio di giorni di riposo - spiega Caligaris - alla ripresa spero di poter recuperare tutti gli acciaccati anche se, per qualcuno, i tempi di recupero sono uh po' lunghi». Non dovrebbero esserci problemi per il libero Argentesi, uscito dopo pochi minuti dell'amichevole di Ivrea: la prima diagnosi parla d'una leggera distorsione. Esaurito il bollettino sanitario, Caligaris giudica la squadra: «Ho avuto modo di valutare i ragazzi sotto il profilo fisico-atletico. Le risposte sono state buone anche se, naturalmente, c'è ancora molto da lavorare. Ho visto un gruppo unito con voglia di vincere». Prossimo test dei bianchi, giovedì a Casale. Poi sarà tempo di Coppa Italia. [p. m. f.] Per due settimane la truppa di Caligaris ha sudato nel ritiro valdostano di Arvier
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