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Ancelotti: non accetto alibi Ancelotti: non accetto alibi «Il Parma arriva alla gara di Lodz nelle migliori condizioni fisiche» PARMA. Mercoledì in Polonia, contro il Widzew Lodz, la squadra che tre lustri orsono ha lanciato nel grande calcio Zibì Boniek, il Parma comincia a fare sul serio. «Non ci sono più scuse, guai a parlare di affaticamento». Carlo Ancelotti avverte i gialloblù, non accetterà alibi. Dopo le ultime magre uscite in amichevole, compreso lo scivolone di Verona, lo staff tecnico ha rallentato i carichi di lavoro proprio in vista del debutto in Champions League. Allenamenti mirati al primo appuntamento che conta. Come se la preparazione fosse già finita, E, del resto, dopo aver fatto tanto per arrivarci l'anno scorso, il Panna non può fallire il debutto nel più importante torneo europeo. «Da venerdì alla vigilia della partita con i polacchi - spiega Ancelotti - stiamo facendo e faremo un lavoro simile a quello che si fa durante le settimane di campionato». Non mancano i problemi ma, vista l'ampia rosa a disposizione del tecnico, sono tutti risolvibili. Sono sette gli indisponibili alla trasferta: Stanic, Melli e Apolloni in recupero da vecchi infortuni, Bravo e Giunti alle prese con recenti piccoli guai fisici, i giovani Guardalben e Barone affaticati. In verità c'è anche un allarme Zè Maria. Il difensore è rientrato dalla Corea dove era andato con il Brasile a causa di un ginocchio in disordine. Ma se non dovesse farcela è pronto Mussi. Ancelotti ha un unico dubbio tattico, riguarda la scelta fra Crippa e Pedros: il francese non è ancora riuscito a dare all'allenatore tutte le garanzie del caso. La probabile formazione del Parma per mercoledì a Lodz (ore 20,30) dovrebbe quindi essere questa (modulo 4-4-2): Buffon; Zè Maria (Mussi), Thuram, Cannavaro, Benarrivo; Orlandini, Sensini, Baggio, Crippa (Pedros); Crespo, Chiesa. [c. p.]