Jacques esulta di C. Eh.
Jacques esulta Jacques esulta «Fortuna? Adesso il bilancio è pari» BUDAPEST DAL NOSTRO INVIATO Jacques Villeneuve ha ingranato la quinta (vittoria) e si è riportato a soli tre punti da Schumacher. Il successo ha reso felice il canadese come poche altre volte da quando è in Formula 1. Una gioia espressa con grandi risate e saltelli un po' ridicoli, con la sua tuta enorme da puffo. Ma l'analisi della corsa come sempre è stata sincera, onesta. «Così come si era messa la gara ha ammesso dopo essere andato a fare i complimenti a Hill - potevano vincere Damon e Frentzen. Il mio compagno di squadra sarebbe certamente stato imbattibile perché aveva scelto le gomme dure, quelle giuste». La partenza non è stata delle più felici. «Vero. Ho passato la prima parte della gara a seguire gh altri concorrenti. Ma non ero troppo preoccupato perché la situazione mi permetteva di fare qualche risparmio. Con il primo set di pneumatici tutto ha funzionato bene, mentre qualcuno ha cominciato ad avere problemi. Ho cercato di mantenere il contatto con Hill ma andava come il vento. Dopo il pit stop ho notato che c'erano delle bolle sulle mie gomme posteriori e ho rallentato. Forse è stata la mossa migliore che mi ha permesso di essere costante nella parte conclusiva della gara». Con la Ferrari non c'è stata storia. «Avevo capito nel warm-up della mattinata - ha affermato il vincitore - che la scuderia italiana sarebbe stata in difficoltà, tuttavia mi aspettavo di dover lottare con Schumacher, invece ho battagliato a lungo con altri, soprattutto con Coulthard che mi seguiva come un'ombra. Hill andava fortissimo, non sarei riuscito a raggiungerlo se non avesse avuto guai». Un finale in discesa, comunque. «Mi hanno avvertito via radio dai box che Hill rallentava - ha spiegato Jacques -, ho spinto al massimo Lui ha cercato di ostacolarmi e son andato nel prato per passare. Ma lo capisco, è stata un'azione dispe rata di corsa. Si spostava a destra e a sinistra quando l'ho raggiunto, Nell'escursione nel prato non si è rotto nulla. Sono stato fortunato Del resto così sono le gare, in altri momenti sono stato anch'io bersagliato dalla cattiva sorte. Ora la bilancia è in parità». E il campionato? «I dieci punti che ho preso sono pesanti, mi dan no un bel respiro. Sinora comun que non mi sono mai sentito battuto, anzi ho sempre pensato di es sere in Uzza per il titolo. Sapevo e so che siamo competitivi. Ora arri veranno anche piste più favorevoli alle nostre vetture. La prossima, quella di Spa, mi piace moltissimo n mondiale? Diventa molto interessante...», [c. eh.]
Persone citate: Coulthard, Jacques Villeneuve, Schumacher
Luoghi citati: Budapest
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