Mille chilometri a piedi, per passione

Mille chilometri a piedi, per passione UNA VACANZA DIVERSA Quarantasette anni, di Bollengo, è alla sua quarta impresa: farà il tour della Sardegna Mille chilometri a piedi, per passione «Solo così si ammira il paesaggio e si conosce gente» LA prima volta è stata quattro anni fa: a piedi da Bollengo, paese alla periferia di Ivrea, fino a Valle di Maddaloni, in provincia di Caserta. Circa 750 chilometri percorsi in undici giorni, una tirata che lo stesso protagonista, oggi, riconosce «mutile e insensata». Da allora Francesco Menon, 47 anni a dicembre, fino al '92 cuoco dell'ospedale di Ivrea e adesso in pensione, non ha più smesso di girare l'Italia usando solo le gambe come mezzo di trasporto. E ora si prepara per la prossima impresa: una camminata di quasi mille chilometri (916, per l'esattezza) per fare il giro della Sardegna, con partenza domani 11 da Cagliari e ritorno nel capoluogo 29 giorni dopo. «Molti mi chiedono se sono pazzo - sorride Francesco Menon -. Io rispondo raccontando i posti meravigliosi che solo andando a piedi si possono scoprire, e il calore della gente che si <■ ■*. incontra: momenti bellissimi e mdùnenticabiH, che certamente non può vivere chi resta sdraiato tutto il giorno su una spiaggia». Una vera e propria molla quella che per la quarta volta spinge l'ex cuoco a riempire il suo zaino dello stretto necessario e a tentare una nuova avventura. «Dopo il primo viaggio - dice - ho trovato alcuni sponsor, che mi danno una mano. Ma non lo faccio per soldi, non prendo neppure una lira. Voglio soltanto stringere nuove amicizie, conoscere gente e posti nuovi: i molti italiani che trascorrono le vacanze all'estero non sanno cosa si perdono». Veneto di origine, ma da anni residente a Bollengo (dove vive con la moglie Nunzia e il figlio Andrea, di 6 anni), alpinista di buon livello e «penna nera» nel gruppo del paese, Francesco Menon spiega come è nato questo insolito hobby. «Nell'estate del '93 dovevamo andare in ferie dai miei suoceri, a Valle di Maddaloni. Ho detto a mia moglie: "Vai pure in treno, io ti raggiungo a piedi". E così ho fatto». Nel casertano Menon è ancora ritornato, scendendo però dalla costa adriatica. Poi è arrivata la «traversata» da Manfredonia a Salerno, e ora il «tour» della Sardegna: sempre in compagnia della macchina fotografica, per ricordare i momenti più belli. «Dormo all'aperto, con il sacco a pelo - racconta -, mangio dove capita e mi fermo dove mi va». E aggiunge: «Oggi posso dire di avere tanti nuovi amici. E l'amicizia fra la gente è la cosa più bella». Mauro Revello Francesco Menon fino al '92 cuoco all'ospedale di Ivrea ora è in pensione e può dedicarsi alle sue lunghe camminate

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