I PRECEDENTI «due inchieste in 8 anni»

I PRECEDENTI I PRECEDENTI Due inchieste in 8 anni Un vero e proprio scandalo emerse nel 1989 quando si scoprì che erano state pagate pensioni fasulle per circa 7 miliardi e mezzo, percepite a partire dal 1980. La «mente» dell'organizzazione era un'ex impiegata del patronato Uil, Teresita Maccagno. Nel gennaio/94 si ricominciò: altri avvisi di garanzia per pensioni inventate. Ma quella volta era mancato il personaggio più importante: un ex direttore del centro operativo di Chieti, morto in un incidente stradale, poche ore prima di essere raggiunto dall'avviso di garanzia. L'inchiesta si era conclusa con il rinvio a giudizio di 13 pensionati fasulli. Non erano però mai emersi i nomi dei dipendenti Inps che li avevano favoriti in cambio di decine milioni. Alcuni chiamarono in causa il dirigente deceduto: un sistema fin troppo facile per scaricare ogni responsabilità.

Luoghi citati: Chieti