Morto il professor Cappa padre della lotta al cancro
Morto il professor Coppo padre della lotta al cancro Aveva 70 anni, ha dedicato la vita alla ricerca Morto il professor Coppo padre della lotta al cancro Il mondo scientifico torinese è in lutto. E' morto all'età di 70 anni, stroncato da un male che lo aveva colpito verso la fine del '96, il professor Alberto Pier Mario Cappa. Una figura unica e straordinaria: era primario anatomo patologo all'ospedale San Giovanni Vecchio, vice presidente della fondazione piemontese per la ricerca sul cancro, membro del consiglio d'amministrazione dell'istituto per la ricerca e cura del cancro di Candiolo. Un uomo brillante e curioso. I colleghi, gli amici, e tutti quelli che lo hanno conosciuto, lo ricordano per il suo rigore di scienziato, e soprattututto per la passione con cui ha condotto la battaglia della sua vita, quella per dare al Piemonte una struttura all'avanguardia nello studio e nella cura del cancro, la malattia del secolo. «Sono profondamente addolorato - lo piange il professor Felice Gavosto, direttore scientifico dell'istituto di Candiolo -. Ho perso un compagno di lavoro e di lotta». La sua battaglia, il professor Cappa la cominciò nel 1985. L'anno successivo - 1986 - fu tra i promotori della fondazione piemontese per la ricerca sul cancro, presieduta da Allegra Agnelli. Da allora, si impegnò con tutte le sue forze per trasformare in realtà il sogno di una struttura privata creata soprattutto attraverso una grande mobilitazione popolare. All'inizio, pareva un'idea folle. Ma poi arrivarono i consensi, e con i consensi i soldi, i fondi delle banche e delle industrie, i versamenti di migliaia di semplici cittadini. I funerali saranno celebrati domani, alle 8,15, presso la parrocchia di San Massimo a Torino. La sauna sarà poi tumulata nel cimitero di Romano Canavese.
Persone citate: Alberto Pier Mario, Allegra Agnelli, Cappa, Felice Gavosto, Mario Cappa
Luoghi citati: Candiolo, Piemonte, Romano Canavese, San Massimo, Torino
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