Lentini prova a fare l'attaccante di Claudio Giacchino

Lentini prova u fare l'attaccante TORINO Stasera al Moccagatta di Alessandria triangolare con il Casale e i grigi Lentini prova u fare l'attaccante Sostituisce Carparelli come spalla di Ferrante MONDOVI' DAL NOSTRO INVIATO E' tempo di esperimenti e Souness ha deciso di provare un nuovo Toro con un centrocampista in più e una punta in meno: così, stasera, nel triangolare con Casale e Alessandria, Carparelli inizialmente starà a guardare e il suo posto, al fianco di Ferrante, sarà occupato da Lentini. Insomma, Charlie champagne vuol vedere come se la cava una squadra schierata col 44-2 classico: davanti a Casazza, una linea difensiva composta da Mercuri sulla destra, Pedroni sulla sinistra, Minotti e Scarponi centrali. A centrocampo, Asta, Tricarico, Cravero e Bonomi. Nella formazione di partenza, non figurano Maltagliati, Nunziata e Ficcadenti, tutt'e tre acciaccati. Per Ficeadenti si tratta dell'ennesimo forfait avendo sinora saltato tutti i test (tranne quello con l'Arezzo) per un'infiammazione muscolare. Se l'esperto Ficcadenti continua a non essere giudicabile, a poco a poco si sta mettendo in luce Asta: il 27enne tornante acquistato dal Monza ha sempre bene impressionato nelle frazioni di partite disputate. Bonomi, invece, è la conferma della bontà del mercato granata: è lui l'uomo che maggiormente s'è distinto in queste prime partite in cui le ombre (difensive) sono state più delle luci. Il giocatore è già diventato il beniamino dei tifosi, e se ne compiace: «Sono sempre più convinto di aver fatto un affarone nel venire al Torino. La posizione assegnatami dall'allenatore mi va alla perfezione: da sinistra posso convergere al centro e da li cercare anche la porta». Bonomi è corsa, combattimento e tiro molto forte; non a caso sulle sue 10 reti il Castel di Sangro lo scorso anno costruì una miracolosa salvezza. Ma non è il solo corridore ricco di temperamento della squadra: Souness può contare anche sul dinamismo di Tricarico, Asta e Longo e così si può ben dire che questo è un Toro da corsa. Il problema è disciplinare e sfruttare tale virtù: stasera il condottiero scozzese vedrà se è possibile farlo col passaggio dal 4-3-3 al 4-4-2 con il sacrificio di una punta. Il triangolare nel vecchio stadio alessandrino Moccagatta comin,cia alle 20,30: il Toro affronta il Casale, che milita nei dilettanti e che l'anno scorso, in amichevole, fece molto penare i granata. Alle 21,30, la Souness band giocherà con l'Alessandria che s'è molto rinforzata e punta alla B. Seguirà la sfida, un derby classico del calcio d'antan, tra Alessandria e Casale. Per chiudere, bella notizia dagli abbonamenti: sono quasi 9 mila le tessere vendute, già superato il tetto delle 8300 di un anno fa. Probabilmente alla fine saranno dai 12 ai 15mila i tifosi che si saranno abbonati. Una prova di fiducia nella squadra e un attestato di stima verso la nuova dirigenza. Claudio Giacchino