Telecom, il Tesoro prepara il nucleo stabile

Telecom, il Tesoro prepara il nucleo stabile Via al decreto per la privatizzazione che prevede sia l'Offerta pubblica sia la trattativa diretta Telecom, il Tesoro prepara il nucleo stabile Ha già individuato un elenco di potenziali grandi azionisti ROMA. Via libera del governo al decreto sulla privatizzazione di Telecom Italia che prevede un'offerta pubblica di vendita ed una trattativa diretta con azionisti destinati ad entrare in un nucleo stabile, alcuni dei quali sono già stati individuati dalle banche d'affari incaricate dell'operazione. Il ministero del Tesoro ha reso noto infatti ieri sera che è stato emanato, su proposta dello stesso Ciampi e di concerto con il ministro dell'Industria Pier Luigi Bersani, «il decreto del presidente del Consiglio Romano Prodi relativo all'individuazione delle modalità di alienazione della partecipazione detenuta dal Tesoro in Telecom Italia». Il provvedimento - aggiunge il ministero - stabilisce che «l'alie¬ nazione delle partecipazioni detenute dal Tesoro in Telecom Italia sarà effettuata sia mediante offerta pubblica di vendita, sia mediante trattativa diretta anche al fine di costituire un azionariato stabile». Gli advisors del Tesoro per la privatizzazione della società di telecomunicazioni, Morgan Stanley ed Euromobiliare, «hanno provveduto ad inviare informazioni relative al processo di Costituzione dell'azionariato stabile della società ad una lista ristretta di potenziali investitori che presentino quindi requisiti di idonea capacità finanziaria e imprenditoriale. Eventuali altri soggetti che siano interessati all'investimento e che ritengano di possedere i requisiti» previsti - conclude il Tesoro - dovranno rivolgersi per acquisire informazioni entro e non oltre il 2 settembre prossimo ad uno dei due advisors. Tra i potenziali soci della Telecom, alcuni hanno già espresso il loro interesse ad acquisire quote della società. In primo luogo la At&t con la quale la Telecom ha stretto un'intesa proprio il mese scorso. Una scelta, questa, che sta provocando numerose polemiche, anche all'interno della maggioranza, dove Rifondazione e Rinnovamento italiano hanno espresso perplessità sulla «colonizzazione» delle telecomunicazioni italiane da parte di un gruppo straniero. Interessato alla Telecom è anche il San Paolo di Torino mentre l'Ifil del gruppo Agnelli ha fatto sapere che sta studiando il dossier telecomunicazioni.

Persone citate: Ciampi, Morgan Stanley, Pier Luigi Bersani, Romano Prodi

Luoghi citati: Roma, San Paolo, Torino