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t LA COMUNITÀ' SOMALA «Vergognoso, si è insabbiato tutto» ROMA. E' una «cosa vergognosa», così si è «insabbiato tutto, c'è stata un'inchiesta frettolosa in cui si sono assolti i vertici, generali e comandanti e si è riconosciuta la responsabilità ad alcuni singoli casi». La presidente della comunità somala in Italia, Fatuma Hagi Yassin, commenta così i risultati deh la Commissione Gallo sui casi di torture sui somali durante la missione italiana in Somalia. «Non capiamo perché è stato insabbiato tutto - ha dichiarato -, ora siamo nelle mani di Dio finché non avremo un governo che ci proteggerà dall'Italia e dall'Onu». Per Fatuma «non si può seppellire qualcosa che è veramente successo. Continueremo a chiedere giustizia e vigileremo, pronti a denunciare a tutto il mondo se ci saranno tentativi di corruzione dei somali che hanno subito sevizie. Ci ammazziamo tra di noi nel nostro Paese, ma non per questo voghamo essere calpestati dei nostri diritti e del nostro orgoglio». Intanto l'avvocato delle parti lese, Douglas Duale, ha annunciato che la ragazza stuprata e l'uomo cui sono stati attaccati gli elettrodi «sono disponibili a venire in Italia in qualsiasi momento lo voglia la magistratura». [Ansa] . A destra il capogruppo alla camera del ccd Carlo Giovanardi