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: : Aperta la caccia ai pittori «minori» QUATTRO SEMESTRI A CONFRONTO Da gennaio a giugno degli anni '94/'97 - In milioni di lire MOBiy E ARREDAMENTI ANTICHI... - 4.112 9.758 n.p. - 7.431 tt 9,795 n.p, 3.470 \\ 3.911 \ 1.688 547 5.090ft 7.762W 1.691 13.870 I7.226ft I4.069JJ 15.090} NOTA: è necessario ricordare che Christie's ha riaperto questo dipartimento nel luglio del '96. Mentre i dati Sotheby's contengono anche il venduto di arti decorative del XX secolo (644). GIOIELLI, ARGENTI E OROLOGI Christie's | Sotheby's Finarte Meeting Art | TQTALE NOTA: Sotheby's fornisce dati solo per i gioielli aggregando invece gli argenti insieme con i risultati dei mobili. Per Christie's abbiamo sommato il venduto dei gioielli (3.353) con quello di argenti, icone (1.107) e orologi (294). Meeting Art aggrega il venduto di gioielli e orologi moderni e d'epoca. NEL presentare i dati di vendite delle varie case d'asta, divisi per settore, questa volta abbiamo non solo affiancato i dati semestrali di quest'anno con quelli degli analoghi semestri dei tre anni precedenti, ma - dove opportuno - abbiamo evidenziato con freccine in su o in giù lo scarto del trend. ARTE MODERNA Com'era prevedibile, dopo la crescita un po' anomala del '95 e soprattutto dell'anno scorso, l'arte moderna e contemporanea è rimasta al palo. Nella prima metà dell'anno scorso, quando il mercato stava salendo a dismisura (tanto che a fine '96 si è registrato un +15% sul '95) noi abbiamo scritto che era giunto il momento per disinvestire. Tanto che il fatturato globale di 4 case d'asta, per questo settore, si è quasi dimezzato rispetto a quello del semestre scorso. E le cose non miglioreranno molto nella seconda metà dell'anno. Anzi, all'inizio del prossimo anno potrebbe tornare il momento buono per acquistare. Secondo gli esperti di Finarte restano stabili i valori di autori affermati come Giorgio Morandi, Massimo Campigli, Mario Sironi, Lucio Fontana, Afro, Carlo Carrà e Giorgio De Chirico, mentre stentano a decollare gli artisti degli Anni Settanta e Ottanta, forse non ancora adeguatamente storicizzati e inseriti stabilmente nelle collezioni private. Notevole, da Sotheby's, l'aggiudicazione (record per l'autore) di «Studio e Paesaggio» un olio e collage di Renato Guttuso: oltre 283 milioni di lire. O, da Christie's, l'opera «Agosto in Friuli» di Afro, aggiudicata per 385,5 milioni, la cifra più alta mai pagata per questo artista dal '90 ad oggi. Da Finarte è da registrare la battuta a 361 di una «Marina» del'41 di Carlo Carrà. DIPINTI DELI/800 Dalla pittura moderna a quella del secolo scorso. Anche per questo comparto avevamo visto bene. Se è vero che a metà dell'anno scorso con un risultato complessivo in calo rispetto al '95, Tuttosoldi consigliava di incrementare l'investimento in questo settore, bene, il semestre di quest'anno ha superato non solo quello del '96 ma addirittura l'analogo del '95. Al di là delle battute d'asta clamorose, come «Susanna al bagno» di Francesco Hayez da Sotheby's che rappresenta in assoluto il top di vendita stagionale per l'intero mercato dell'arte con quasi 1,2 miliardi di lire d'aggiudicazione, le aste hanno decretato una notevole maggiore attenzione verso autori da riscoprire, presenti in gran numero in questo comparto. L'analisi di Finarte sottolinea «le buone aggiudicazioni raggiunte dai cosiddetti "minori", sui quali si sta concentrando l'attenzione non solo degli studiosi, ma anche dei collezionisti più attenti». Da Finarte, una «Nevicata a Castiglioncello» di Giuseppe Abbatti è partita da 20 per fermarsi a 107 milioni, mentre un olio su cartone di Giovanni Bartolena, «Campagna a Campolecciano» è partito da 4 per superare i 23 milioni. Significativo anche un Pompeo Mariani, «Signore all'ippodromo», stimato 12 e venduto per 36 milioni di lire, mentre da Christie's un Vincenzo Irolli, «L'adolescente», partito da 20 è stato aggiudicato per oltre 55 milioni. DIPINTI ANTICHI I dipinti antichi hanno perso posizioni. Il totale semestrale è inferiore di oltre 1,3 miliardi rispetto all'anno scorso, ma superiore al '95. Sono andate vendute molto bene alcune opere a soggetto storico allegorico, come la «Battaglia finale tra Enea e Turno» di Giacinto Gimignani, stimata 160 milioni e venduta per oltre 261 (da Christie's, che segnala essere il suo miglior risultato per i dipinti antichi in 7 anni). O la «Diana ed Endimione e Rinaldo e Armida» di Ercole Graziani (una coppia di ovali venduti da Finarte per quasi 200 milioni). Un trittico di Vincenzo di Antonio Frediani, sempre 1» ...DIPINTI XIX SECOLO '94 1.335 3.247 4.225 n.p. 8.807 '95 2.046 ft 1.267 H 4,247 n.p. 7.560 \ 96 1.573 \ 1.0731 3.271 \\ 763 6.680 97 1.026 f 2.186 ft 4.132 ft 953 f 8.296 ft ...DIPINTI ANTICHI '94 1.097 2.159 2.102 n.p. 5.358 '95 1.08 f 1402 H 4.502 ft n.p. 7.022ff '96 2.043 ft 1.374 4 5.242 f n.p. 8.659 f '97 1626 * 1868 f 3.860 W n.p. 7.354 * da Finarte, ha superato i 650 milioni di lire. Per gli esperti della maggiore casa d'aste italiana, questo settore «sembra attraversare una fase di riflessione, soprattutto per quanto riguarda le opere più importanti, anche per il mancato intervento delle istituzioni bancarie, molto più attive negli anni precedenti». Vanno sempre molto bene le opere decorative a soggetto gradevole, come le classiche vedute veneziane, anche di scuola o bottega. Per ottimizzare il proprio investimento, in questo settore, sarebbe bene non lasciarsi prendere la mano dalla suggestione decorativa, oppure scegliere tra buoni autori di scuole non italiane. In buona sostanza, il mercato dei dipinti antichi potrebbe rivelarsi un ottimo investimento nei prossimi sei mesi dell'anno. MOBILI E ARREDI Mobili, arredi e oggetti d'antiquariato in genere hanno fatto segnare una crescita in termini di volume di fatturato, nei primi sei mesi del '97 rispetto al '96. Anche qui l'elemento primario degù acquisti resta l'aspetto decorativo. Ciò spiega molto bene le ottime vendite di tappeti, sculture in bronzo, specchiere e cornici in genere, ma anche di orologi da tavolo o a torre. Il forte incremento delle vendite di Sotheby's deriva dalla scelta che questa casa ha operato in tale senso. Poca selezione qualitativa e grande raccolta quantitativa a prezzi bassi, di oggetti anche «in stile», ossia non originali d'epoca e di grande fattura. Diversamente ha operato Christie's, presentando piccoli cataloghi, per lo più composti da pezzi assai rari e