Al via i fondi pensione

Al via i fondi pensione Al via i fondi pensione Si apre un mercato da 45 mila miliardi ROMA DALLA REDAZIONE Via libera ai Fondi pensione dalla prossima settimana. Il ministero del Lavoro ha stabilito che da lunedì prossimo, 11 agosto, sarà possibile presentare la richiesta per l'autorizzazione all'esercizio dei fondi perché a quella data entrerà in vigore il regolamento previsto dal decreto ministeriale del 14 gennaio 1997 sulla costituzione dei Fondi di previdenza complementare. I fondi di nuova istituzione, spiega una nota del ministero, potranno «presentare istanza di istituzione» tramite raccomandata o a mano al ministero del Lavoro dalle 8,30 alle 17,30 dei giorni 11, 12, 13 e 14 agosto e dalle 8,30 alle 13,30 dei giorni lavorativi successivi. Il via libera definitivo ai fondi era attesissimo dal mercato. Dovrebbe ammontare infati a 45.000 miliardi annui il movimento finanziario intorno ai fondi integrativi, una cifra che secondo un recente studio dell'Ama (l'Associazione delle compagnie assicurative) potrebbe raggiungere 80.000 miliardi nel 2000 e 150.000 nel 2020. Ai fondi - secondo lo studio dell'Ama - hanno già aderito 3,2 milioni di lavoratori dipendenti e autonomi, ma il fenomeno è in forte crescita. Infatti con gli ultimi contratti a partire da quello dei metalmeccanici e dei chimici sono stati regolati i fondi pensione (ad adesione volontaria) con il versamento di quote a carico dei lavoratori, dei datori di lavoro oltre ad una parte del Tfr. Secondo le stime dell'Ire, l'Istituto per le ricerche sociali, in 10 anni il numero dei lavoratori dipendenti aderenti ai fondi potrebbe raggiungere quota 4,4 milioni (con contributi nell'ipotesi minima di 36.000 miliardi e massima di 109.000 miliardi) mentre i lavoratori autonomi aderenti ai fondi potrebbero toccare quota 1,3 milioni (con contributi per 20.000 miliardi). I lavoratori pubblici nello stesso periodo potrebbero raggiungere i 330.000 aderenti e contributi per 32.000 miliardi al minimo e 63.000 al massimo. Per l'Ire comunque anche se si tratterà di un mercato molto ampio il volume di redditività e fatturato sarà inferiore a quello di altri prodotti finanziari distribuiti. Anche a causa della bassa deducibilità fiscale il fenomeno dei fondi non dovrebbe raggiungere nei prossimi anni dimensioni pari a quelle dei fondi comuni (il patrimonio dei fondi di investimento ha raggiunto ad aprile i 246.000 miliardi di lire) ma è probabile che la riforma dello Stato sociale e l'aggiustamento della riforma Dini sulle pensioni spingano i lavoratori sempre di più verso questa for-

Persone citate: Dini

Luoghi citati: Roma