Peggiora l'italiana ferita a Palma

Poliziotti sospesi Poliziotti sospesi Peggiora l'italiana ferita a Palma PALMA DI MAIORCA. Sono peggiorate nelle ultime ore, a causa di complicazioni respiratorie, le condizioni di salute di Paola Boldi, la giovane di 23 anni di Brescia ferita a Palma di Maiorca incidentalmente martedì da colpi di arma da fuoco sparati da un poliziotto mentre era in corso la cattura di un ladro. I medici dell'ospedale Son Dureta, presso il cui centro di rianimazione è ricoverata, hanno detto questa mattina che le condizioni «sono molto gravi» e la prognosi resta riservata. Hanno comunicato ai famigliari e alle autorità italiane che preferiscono aspettare il miglioramento delle condizioni generali prima di procedere a un secondo intervento chirurgico che era stato previsto per ieri. II primo, subito nella giornata di martedì, aveva comportato la sutura della vena cava e l'asportazione di una parte del fegato. In un secondo intervento si dovrebbe estrarre la pallottola che ha perforato la vena cava e leso il fegato andando a conficcarsi vicino alla spina dorsale. L'inchiesta aperta dal tribunale numero uno di Palma di Maiorca, condotta dal giudice Pedro Barcelo, non ha ancora portato a stabilire precise responsabilità. Ma i tre poliziotti che hanno sparato sono stati sospesi dal servizio in via cautelativa. Continueranno ad essere interrogati, restando in libertà provvisoria su cauzione. Al giudice hanno detto di aver sparato in aria. Saranno le analisi balistiche a stabilire chi dei tre ha esploso il colpo, o i colpi, che, direttamente o di rimbalzo, hanno colpito la giovane turista. Ma per completare queste indagini sarà necessario disporre della pallottola che resta ancora conficcata nell'addome di Paola Boldi. [Ansa]

Persone citate: Palma Palma, Paola Boldi, Pedro Barcelo

Luoghi citati: Brescia, Maiorca