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Unisce all'alba la latitanza del boss amico di Maradona Unisce all'alba la latitanza del boss amico di Maradona NAPOLI. La più eccentrica, quella che ritraeva Carmine Giuliano insieme con Diego Armando Maradona, stesi e sorridenti in una vasca da bagno a forma di enorme conchiglia. Uno «scatto» che ha fatto il giro del mondo e che faceva parte di circa 70 immagini fotografiche, sequestrate nell'86 dalla polizia a Forcella, nel regno dei Giuliano, dove l'immagine dell'idolo delle folle napoletane era in pose sempre diverse, ma sempre accanto agli esponenti della potente famiglia di Forcella, tra i quali sempre Carmine Giuliano, detto «'o Lione», arrestato ieri in provincia di Avellino dopo alcuni mesi di latitanza. Quelle foto testimoniavano la presenza costante di Maradona a varie feste e cerimonie private organizzate dai Giuliano e provocarono scandalo quando furono pubblicate nel settembre '89. Carmine Giuliano è stato arrestato ieri mattina in provincia di Avellino Giuliano era ricercato dall'aprile scorso da un ordine di custodia cautelare in carcere per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Il pregiudicato è stato sorpreso durante la notte dai militari in un appartamento di Volturara Irpina dove viveva assieme ai famigliari. Giuliano, che al momento dell'arresto era disarmato e non ha opposto resistenza, è stato chiuso nel carcere di Avellino. [e. 1. p.] ASCOLI PICENO. Se sia giusto o no impedire a un anziano di 83 anni di sposare un'avvenente prostituta russa di 40 dovrebbe essere materia di riflessione per moralisti e teologi, ma il commissariato di polizia di San Benedetto del Tronto non si è posto il problema. Dopo aver scoperto le pubblicazioni di nozze, ha stabilito che, per il bene del vecchietto e l'integrità del suo patrimonio familiare, il matrimonio «non s'aveva da fare» e l'altro ieri ha rispedito in tutta fretta la signora a Mosca, con il primo aereo di linea da Falconara e un foglio di via. La storia prende il via dai precedenti della donna, reduce da un altro matrimonio, arrestata a dicembre per aver minacciato una prostituta sua connazionale. Uscita dal carcere a marzo, la donna era stata rimpatriata. Nel luglio scorso, però, era riuscita a rientrare in Italia, sfuggendo ai controlli. 0. p.] mio suocero mi ha riferito di avere versato del denaro tramite il dr. Melpignano, facendomi capire che si trattava di somme di un certo rilievo... In ordine alla destinazione delle somme ritengo che le stesse fossero dirette a Dell'Acqua, direttore del Centro. Sicuramente è stato pagato anche qualcuno della can- Napoli: in cella per spaccio di droga Carmine Giuliano