Gli islamici promettono «Vi sgozzeremo tutti»

Gli islamici promettono «Vi sgozzeremo tutti» Gli islamici promettono «Vi sgozzeremo tutti» ALGERI. «Ci accusano di compiere massacri alla cieca. Ma uccidere nemici e traditori è nostro dovere». La logica di violenza e di morte degli integralisti islamici algerini - che negli ultimi due mesi hanno sgozzato, bruciato e massacrato più di 700 civili inermi - emerge con chiarezza dalle dichiarazioni di uno dei capi dell'organizzazione, Abu Mundhir, pubblicate sul bollettino AlDjamaa, «organo ufficiale del Già in Occidente». «Uccideremo dal bambino più piccolo al vecchio più anziano», afferma Mundhir - sulla cui testa i servizi di sicurezza algerini hanno messo una taglia di circa 30 milioni di lire - perché i «nemici» dell'Islam e i «traditori» devono essere sgozzati. Sulla questione degli attentati e delle vittime innocenti, Abu Mundhir afferma che «è lecito» uccidere i civili, compresi donne e bambini, quando si trovano dove ci sono «nemici». Gli «inno¬ centi» che moriranno, saranno considerati «martiri». Nella «lotta contro il male - secondo lo stesso Mundhir - gli uomini del Già hanno poi il dovere di eliminare quelli che non pregano, che bevono alcolici e che si drogano, gli omosessuali e le donne dissolute e depravate». Secondo Abu Mundhir la popolazione algerina va divisa in tre categorie: coloro che hanno scelto la «guerra santa»; quelli che «hanno dichiarato guerra ai sostenitori della religione con la mano, con la parola e con la penna; quelli che si dicono religiosi ma sono favorevoli alla democrazia e alle elezioni» e sono perciò dei «miscredenti». «Il loro destino è la morte», afferma Abu Mundhir. Anche ieri la stampa di Algeri ha dato notizia di due massacri nelle regioni di Blida e Tiaret in cui sono state sgozzate venti persone, fra le quali diverse donne. [Agi] ì

Persone citate: Abu Mundhir

Luoghi citati: Algeri, Tiaret