Festa dell'Unità in Seminario
Lonato (Brescia): la Lega rifiuta il suolo pubblico. I missionari: venite da noi Lonato (Brescia): la Lega rifiuta il suolo pubblico. I missionari: venite da noi Festa dell'Unità in Seminario AMILANO DESSO che il pei non c'è più e che la de si è sbriciolata, a Lonato (provincia di Brescia) hanno rispolverato il compromesso storico. Merito di un missionario di larghe vedute, dei dirigenti della sezione locale del pds impegnati, come ogni anno, nei preparativi per la festa dell'«Unità». E grazie al sindaco della Lega, che non ha concesso il suolo pubblico per la festa della Quercia. «Siccome non sapevano dove andare, gli ho detto di farla qui, la festa. Qui in cortile, a fianco del seminario», spiega padre Angelo, il missionario dei salvatoriani. Non si capacita del perché un «gesto cristiano», come tiene a sottolineare, faccia tanto scalpore. «In passato ho già ospitato gli scout, adesso presto l'area a quelli del pds. Che problema c'è? Da noi possono venire tutti, protestanti e musulmani, se vogliono pure i comunisti», taglia corto lui. Che giura di non volere una lira in cambio dell'area per la festa che si apre oggi, a «patto che si comportino civilmente». E allora da questa sera, nel cortile e nel grande parco accanto al seminario, ci saranno la vendita militante dell'Unità, la ruota della fortuna, lo gnocco fritto e pure la musica. Più le bandiere rosse con il simbolo della Quercia. «Vanno bene anche le bandiere rosse, tanto non siamo a venti anni fa. Il comunismo è morto, è morto in Russia ed è morto qui da noi. Che pericolo c'è?», taglia corto il missionario. Poi confessa che, solo venti anni fa, non avrebbe mai accettato una richiesta simile e tantomeno avrebbe accettato di dare il cortile e il parco per una festa politica. «Una volta la bandiera rossa era il nostro nemico. Ma adesso...», dice proprio «nostro», padre Angelo. Una vita a girar per missioni, mai sfiorato dalla politica e d'un tratto, la grande apertura e la concessione di un bel pezzo di terra agli stand del quotidiano «fondato da Antonio Gramsci». «Sì, ma tanto in seminario non entreranno. La festa sarà fuori dalle mura», difende il territorio la perpetua. Che al telefono spiega al millimetro quali saranno le rispettive posizioni, ma poi della festa - e delle scelte di padre Angelo - dice di non sapere nulla. «Sì, la festa inizierà oggi, ma non so fino a quando andrà avanti, io non mi interesso di certe cose...», snobba la perpetua, protagonista suo malgrado di una piccola rivoluzione per Lonato, abituata da sempre alle feste dell'«Unità» ai primi d'agosto, ma lontane da qui, verso le scuole, verso il centro. Verso il municipio dove siede Manlio Mantovani, il primo cittadino della Lega, artefice involontario del compromesso storico. E' stato lui a dire «no» alla festa in piazza. Ed è stato ancora lui, con quel dispetto, a portare i «compagni» verso il senunario. «Uno di loro è venuto qua, mi ha chiesto se potevano fare la festa nel parco che è tanto grande, e io ho detto sì», taglia corto padre Angelo, [r. m.] Stato civile di Torino NATI DENUNCIATI IL 6 AGOSTO 1997 Anchlse Erina; Campobello Greta; Casabona Elena; Clemente Virginia; D'Ariella Alice Margherita; De Angells Denise; Dlmlllto Federico; Elsawl Karim; Franceschettl Elisa; Giuliano Andrea; Hu Mario Si Wang; Larizza Giulia; Lavalle Giulia; Uzzi Giorgia; Mancuso Alessandro; Mannella Michaela Francesca; Manzi Sara; Martino Andrea; Mero Deborah; Politi Andrea; Rlbelro Da Silva Matheus Luca; Rlgonl Laura; Saragaglla Marco; Sotlra Simone; Tomatls Chiara. MORTI DENUNCIATI IL 6 AGOSTO 1997 Negli Ospedali: Ibrahlml Fehim, anni 61, Molinone, nato a Gjirokaster (Albania); Corrotti Carolina ved. Dansoro, a. 86, Molinette, nata a Torino; Del Vento Andrea, a. 35, Martini, nato a Torino; Bianchi Gabriella in Cossi!, a. 40, Gradenigo, nata a Torino; Galdouk Vladimir, a. 15, Ostetrico Ginecologico Sant'Anna, nato a Radechov (Ucraina); Bregoll Itala in Mazocchl, a. 69, Maria Vittoria, nata a Formignana (FE); Bonaudo Luigi, a. 53, Molinette, nato a Sciolze (TO); Parodi Adele, a. 63, Martini, nata a Torino; Gravina Carlo, a. 67 Mauriziano Umberto I, nato a Rifembergo; Restalonga Serafino, a. 76, Giovanni Bosco, nato a Messina; Bigatti Elio, a. 77, Mauriziano Umberto I, nato a Ventimiglia (IM). Presso residenza: Zeppegno Caterina ved. Gaffi, a. 82, corso Rosselli 99/8, nata a Torino; Citernl Caterina ved. DI Martlnls, a. 90, via Giacomo Dina 52/13, nata a Mandano (GR); Giordano Piera ved. Besso, a. 66, corso Lecce 80, nata a Torino; Ucclardello Giuseppe, a. 72, corso Regio Parco 26, nato a Catania; Visentin Mauro, a. 39, via Cogne 9, nato a Tonno; Seren Rosso Anselmo, a. 82, via Osasco 24, nato a Alpette (TO). Presso Medicina Legale: Ambrosino Giovanni, a. 77, nato a Spinazzola (BA); Dlsassonla Giovanni, a. 62, nato a Cerignola (FG); Fasslottl Armanda, a. 75, nata a Torino; Morgando Pietro Domenico Angelo, a. 82, nato a Borgiallo (TO); Frlgul Hammouda, a. 30, nato a Tunisi (Tunisia). Con dolore annunciano la perdita della loro cara congiunta Improvvisamente è mancato Emilio Blasi
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