Minacciano suicidio contro licenziamento

laigoeglia inventa la disco per i bimbi Vibo Valentia: operai Italcementi Minacciano suicidio contro licenziamento VIBO VALENTIA. Dieci lavoratori dello stabilimento Italcementi di Vibo Valentia sono saliti ieri mattina su un silos dell'impianto, alto alcune decine di metri, minacciando di lanciarsi nel vuoto per protesta contro il paventato licenziamento di 25 dipendenti da parte dell'azienda a partire da domani. La decisione è stata assunta al termine di un'assemblea dei lavoratori. In segno di solidarietà con i loro colleghi, le maestranze hanno proclamato uno sciopero ad oltranza e si sono radunate davanti ai cancelli della fabbrica. Il cementificio occupa 140 persone, alle quali vanno aggiunte altre unità impegnate nell'indotto. I lavoratori non intendono interrompere la loro protesta prima di aver ricevuto garanzie circa la salvaguardia dei livelli occupazionali. L'azienda denuncia una crisi finanziaria dovuta alla difficoltà di approvvigionamento della materia prima da una cava per il cui sfruttamento sono insorte difficoltà burocratiche con la locale amministrazione civica. Ieri sera uno degli operai è stato colto da una forte crisi di nervi ed ha tentato il suicidio. Bloccato immediatamente dai colleghi, è stato soccorso e portato al pronto soccorso dell'ospedale cittadino. Si tratta di Francesco Valeriane di 40 anni. [r. v.l

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