«Serrata a Ferragosto contro i decibel ridotti» di S. Pez.

Discoteche del Ponente sul piede di guerra Discoteche del Ponente sul piede di guerra «Serrata a Ferragosto contro i decibel ridotti» ALASSIO. «Chiudiamo a Ferragosto per non chiudere per sempre»: poche parole per una dichiarazione di «guerra», una guerra combattuta a suon di decibel, apparecchiature elettroniche, multe. La provocazione parte da Alassio dove il presidente della Fiept (i pubblici esercizi) savonese Giuseppe Maiellano e il presidente del Silb (le discoteche) ligure Piero Gozzi hanno annunciato l'intenzione di chiedere ai loro associati una «serrata» di protesta il 15 di agosto. «Chiediamo di poter lavorare senza dover continuamente sottostare alle politiche vessatorie dei vari governi che guidano l'Italia. Abbiamo appena finito di pagare, e molti di noi lo hanno fatto firmando delle cambiali, i costi dell'adeguamento alle norme di sicurezza. Adesso i ministri della Sanità e dell'Ambiente ci chiedono nuovi balzelli per dotarci di macchinari che segnalino l'intensità dei decibel e, in caso di sforamento, spengano la musica. A questo punto crediamo sia meglio chiudere un giorno per protestare contro una politica che non tiene conto delle ragioni del turismo che chiudere per sempre», commenta Giuseppe Maiellano. A dare il «la» alla protesta non sono solo i costi del nuovo adeguamento ma la crisi economica (le discoteche della Riviera stanno subendo un calo tra il 20 e il 30 per cento nel numero di presenze, così come gli alberghi e le strutture ricettive in genere) e i continui balzelli tributari che arrivano nonostante le promesse di incentivare il turismo. Sempre ad Alassio, la notte scorsa, è stata incendiata una delle discoteche storiche della Liguria, «La Capannina» che proprio questa sera compie i suoi «primi quarant'anni». I danni alla struttura sono stati limitati ma resta il fatto grave che ignoti sono penetrati all'interno del locale e hanno cosparso di liquido infiammabile, probabilmente benzina, la pista e gli arredi. Nonostante l'attentato incendiario questa sera «La Capannina» aprirà i battenti proponendo come attrazione uno dei suoi primi ospiti di quarant'anni fa, il «padre» della generazione degli urlatori Tony Dallara. [s. pez.]

Persone citate: Giuseppe Maiellano, Piero Gozzi, Tony Dallara

Luoghi citati: Alassio, Italia, Liguria