Isola di Guam disastro nell'aeroporto senza occhi

Denuncia dopo la sciagura, lo scalo è privo del trasmettitore che indica ai piloti a quale distanza dal suolo è il velivolo Denuncia dopo la sciagura, lo scalo è privo del trasmettitore che indica ai piloti a quale distanza dal suolo è il velivolo Isola di Guam, disastro nell'aeroporto senza occhi SulJumbo coreano precipitato ventotto i superstiti, trovate ieri le due scatole nere AGANA (GUAM). Sono 28 - ma tre ancora in terapia intensiva - i sopravvissuti del disastro aereo di Guam, l'isola americana nell'Oceano Pacifico dove l'altroieri un Jumbo della Korean Air Lines (Kal) si è schiantato mentre era in fase di atterraggio in piena notte e durante una bufera con violente piogge. Tutte le altre persone a bordo del volo 801 della Kal sono morte, secondo le ultime notizie fornite dalle autorità dell'isola. Due passeggeri che erano usciti vivi dal relitto sono deceduti in ospedale per le gravissime ustioni. Gli scampati si trovavano nelle parti anteriore e posteriore dell'aereo. La parte centrale è stata completamente divorata dalle fiamme scoppiate dopo l'impatto. Non vi sono speranze di ritrovare qualcuno ancora in vita. Sul Boeing 747-300B, il volo 801 partito da Seul e diretto a Guam, c'erano 231 passeggeri e 23 membri dell'equipaggio, tutti coreani eccetto un giapponese e 13 americani. In gran parte erano turisti e tra questi alcuni interi nuclei familiari. Il governatóre dell'isola ha estratto viva dalle macerie una bambina giapponese di 11 anni. La ricostruzione dell'incidente, che si basa per ora sul racconto degli scampati, è confusa. Secondo quanto riferito da uno dei passeggeri, Hong Hyon-sung, un coreano di 35 anni, il Jumbo si è spezzato in due tronconi dopo aver toccato terra, posando per prima la coda. A bordo, ha detto Hong, non vi era stato incendio né esplosione. Prima di schiantarsi sulla Nimitz Hill, a cinque chilometri dall'aeroporto di Agana, il Boeing-747 della Kal ha urtato una conduttura di gasolio che porta il carburante dalla base navale a quella aerea di An- derson delle forze armate Usa. La perdita di combustibile è stata bloccata dalle valvole automatiche. Le due scatole nere sono stata recuperate. L'aereo era in servizio da molti anni. La Kal lo aveva acquistato, usato, il 12 dicembre dell'84. A Seattle, dove si trova Jim Hall, presidente della Commissione, si è appreso che l'aeroporto internazio¬ nale ((A. B. Won Pat» dell'isola di Guam è temporaneamente privo di un'apparecchiatura importantissima per le manovre di atterraggio, un trasmettitore che indica ai piloti a che distanza dal suolo è il velivolo. Lo strumento è stato disattivato il 7 luglio per manutenzione e si prevede che sarà rimesso in funzione il 12 settembre. L'aeroporto ne aveva dato regolare comunicazione preventiva alle compagnie operanti nello scalo. Quando è inattivo il trasmettitore, l'atterraggio è eseguito a vista con l'ausilio della strumentazione di bordo e delle segnalazioni sulla pista. Inoltre, nella torre di controllo di Guam - caso unico in tutti gli Usa per aeroporti di quelle dimensioni - non era in servizio personale della Federai Aviation Administration (Faa), ma controllori di volo di una società privata. Ieri un jet della giapponese «Kal» diretto a Seul, decollato da Osaka, è stato costretto a tornare indietro per un problema ai motori.[Agi-Ap] Una drammatica immagine dell'incidente che ha coinvolto a Guam un Jumbo coreano

Persone citate: Hong Hyon-sung, Jim Hall

Luoghi citati: Seattle, Usa