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Vendola: Flick non ha fegato Indulto Vendola: Flick non ha fegato ROMA. Il ministro Flick frena: «Né grazia né indulto per gli ex terroristi, il governò deve rimanerne fuori». Secondo il Guardasigilli, «l'indulto è una valutazione di carattere squisitamente politico e giudico inopportuna ogni accelerazione o frenata. Come dimostrano le polemiche di questi giorni, le fughe in avanti non pagano. E poi non mi piacerebbe che dopo l'indulto ai terroristi saltasse fuori l'indulto per Tangentopoli». La «frenata» del ministro ha subito suscitato la reazione di Luigi Manconi: «Questa classe politica - ha detto il portavoce dei verdi - sosteneva l'indulto fino all'altro ieri. Poi, quando, come prevedibile, come comprensibile, vi sono state delle reazioni negative, immediatamente tutti si guardano intorno e dicono: io? Ma quando mai?». Per Manconi «non c'è nessun nesso, nessun collegamento tra l'indulto per i terroristi e un perdono per i responsabili di Tangentopoli. Io sono decisamente contro un'ipotesi del genere». Molto duro l'esponente di Rifondazione comunista Nichi Vendola: «Dal punto di vista politico, mi aspettavo un po' più di fegato, un po' più di coraggio da Flick». Vendola ha poi polemizzato con chi ha criticato la sua proposta di legge sull'indulto «in particolare con il branco di jene guidate dal Ccd, che hanno detto, stravolgendo ogni verità, che il mio peli avrebbe cancellato la strage di Bologna, con i baciapile e gli insabbiatoli piduisti che per anni hanno coperto le' trame eversive». Più cauto il commento del verde Marco Boato: «Il governo fa bene a restarne fuori. Ma questo non deve poi voler dire opporsi al provvedimento». Pienamente d'accordo con Flick, invece, si è detto il vicesegretario del ppi Enrico Letta: «Approviamo le sue prese di posizione tanto più importanti in quanto vengono oltre che dal ministro della Giustizia, da un uomo di diritto della sua levatura, che quindi conosce nel dettaglio i termini tecnici oltre a quelli politici». Sarcastico, invece, il commento del capogruppo del Ccd, Carlo Giovanardi: «Se un fine barometro come il ministro Flick è giunto a queste conclusioni vuole dire che si è accorto che l'idea dell'indulto è valutata con sdegno dall'opinione pubblica. Le ragioni che all'inizio sostenevamo solo noi, ma che oggi sono diventate di molti - ha aggiunto - fanno infuriare Nichi Vendola e tutti coloro che tentano di legittimare assassini, vigliacchi e stupidi». [r. i.]