Sequestrati tutti i cerotti della virilità

Decisione del ministro della Sanità Rosy Bindi dopo l'inchiesta avviata dal procuratore Guariniello Decisione del ministro della Sanità Rosy Bindi dopo l'inchiesta avviata dal procuratore Guariniello Sequestrati tutti i cerotti della virilità E dopo «Vir» anche «Omo+» finisce sulla lista nera Brutte notizie per migliaia di uomini di tutte le età, afflitti da problemi di impotenza che speravano di ritrovare la loro orgogliosa virilità affidandosi ai tanto pubblicizzati cerotti transdermici in commercio. Dopo il «Vir», prodotto americano approdato in Europa, tocca ora ad un preparato nostrano, torinese, «Omo+» finire nella lista dei sequestrati. Ma non è finita. I Nas di tutta Italia sono stati allertati dal ministro della Sanità, Rosy Bindi, con un ordine preciso: «Sequestrate tutti i cerotti anti-impotenza in vendita». E i carabinieri si sono scatenati in questa caccia all'ultimo adesivo della virilità ritrovata. A far finire «Omo +», prodotto e distribuito dalla Sailing, di Torino, sul banco degli imputati è stata una segnalazione giunta al procuratore aggiunto Raffaele Guariniello (che ha aperto un'inchiesta) proprio dai concorrenti romani che distribuiscono «Vir»: «Ma come, sequestrate il nostro cerotto e non vi accorgete che uno simile è prodotto proprio da una ditta torinese?». E così è calata la scure anche su «Omo +». Come per Vir, il ministero ha sentenziato: «Tutti i prodotti che dichiarano di possedere proprietà curative devono considerarsi farmaci e devono avere una specifica autorizzazione». Nel «bugiardino» di «Omo +» è scritto che il cerotto può essere utile nei casi di ridotta efficienza sessuale non dovuta a causa organica. Se serve a curare quell'antichissimo «vergognoso» male, allora vuol dire che è un farmaco, hanno concluso al ministero. E così è stato inferto un altro tremendo taglio alle speranze di migliaia di maschi over 40 e tanti sogni sono andati in frantumi. «Omo +» non è molto diverso da «Vir». Sono entrambi estratti vegetali e si applicano nella regione inguinale. Hanno proprietà stimolanti e vasodilatatorie favorendo l'afflusso del sangue nella parte interessata. Sul «bugiardi- nò» di «Omo +» si legge che produce i suoi effetti dopo una mezz'ora. Si consiglia di interromperne l'uso, per due settimane, dopo un utilizzo di un paio di mesi. Ma, farmaco o no, resta da chiarire il punto più importante: Vir, Omo+ e quanti altri adesivi in circolazione, servono davvero a ritrovare gli amorosi sensi? Oppure è solo una truffa, una pia illusione a cui migliaia di over 40 vo- gliono credere? E' un'ipotesi niente affatto peregrina, anzi in Procura pare quella privilegiata. Non si può comunque sottovalutare l'effetto placebo del cerotto: la stessa casa distributrice di Vir precisa che il prodotto «cura le forme di minore vigor sessuale, imputabili prmcipahnente all'an sia, allo stress». A sinistra il ministro della Sanità Rosy Bindi che ha disposto il sequestro del cerotto. Sopra il procuratore aggiunto presso la pretura Raffaele Guariniello

Persone citate: Guariniello, Raffaele Guariniello, Rosy Bindi

Luoghi citati: Europa, Italia, Torino