S&P promuove il San Paolo

S&P promuove il San Paolo S&P promuove il San Paolo MILANO. La privatizzazione del San Paolo di Torino viene giudicata positivamente da Standard & Poor's, che ha annunciato ieri la propria decisione di cambiare in meglio le previsioni sull'istituto torinese, passate da «stabili» a «positive». Confermati, invece, i rating di controparte «A> per il lungo termine e «A-l» per il breve termine. In una nota, l'agenzia di valutazione del debito si dice convinta che la privatizzazione del San Paolo, realizzata a maggio di quest'anno, «e il bisogno di remunerare in modo adeguato gli investitori privati assicurano che la profittabilità rimane la priorità della banca». S&P ricorda poi che negli ultimi due anni il San Paolo, guidato da Zandano, ha «riportato risultati migliori dei suoi principali rivali italiani, nonostante siano ancora inferiori rispetto a quelli di altre banche europee con le quali è possibile un paragone». presidente della società Autostrade, Giancarlo Elia Valori, la firma odierna realizza «un risultato positivo per la privatizzazione, che ora potrà avvenire presto e in condizioni di stabilità, di certezze e di sviluppo. La nuova convenzione - ha rilevato - restituisce alla società gli indispensabili strumenti programmatici ed operativi». Valori ha rilevato anche che nella convenzione è stata introdotta la carta dei servizi, mentre è stata fissata la «chiara possibilità di operare nel settore delle telecomunicazioni, che amplia gli ambiti operativi fin qui occupati dalla società». La firma della convenzione ha raccolto la soddisfazione dei ver¬ tici dell'Iri certi che la mossa «rappresenti un punto di riferimento fondamentale per la prossima privatizzazione della società ed introduca elementi di particolare importanza, quali la proroga di 20 anni della concessione ed il meccanismo automatico per la determinazione delle tariffe». L'istituto di via Veneto TLC

Persone citate: Giancarlo Elia Valori, Valori, Zandano

Luoghi citati: Milano, San Paolo, Torino