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Ancora un guasto Tensione sul volo Genova-Londra Ancora un guasto e il Boeing «maledetto» parte senza i passeggeri GENOVA. Domenica era decollato con due ore di ritardo per il malore di un passeggero, poi era stato costretto al rientro per un guasto all'impianto idraulico, ieri mattina, infine, nonostante l'intervento di una squadra direttamente dall'Inghilterra, il Boeing 737 della British Airways diretto all'aeroporto londinese di Gatwick è rimasto a terra, perché al momento di imboccare la pista di decollo si è di nuovo accesa la stessa spia che aveva provocato attimi di tensione 24 ore prima. L'aereo «maledetto» è partito solo alle 15,48, però senza passeggeri. I 100 che erano a bordo, convinti di decollare regolarmente alle 8,50, sono stati smistati in parte su un aereo della Suisse Air diretto a Zurigo e poi a Londra, in parte su un altro volo della Air Dolomiti in partenza per Monaco e poi diretto in Gran Bretagna, oppure trasportati in pullman a Milano Malpensa e al Còte d'Azur di Nizza da dove hanno proseguito per Londra. Altri, infine sono stati alloggiati a Genova, presso lo Starhotel. «La compagnia - dice un documento - si scusa per i disagi provocati ma il suo primo obiettivo è garantire la sicurezza. Eventuali penalità in cui potranno incorrere i passeggeri a causa di ritardi nel raggiungere le loro destinazioni finali o altri servizi a terra verranno rimborsate». [a. p.j