Squillante i conti restano sotto sequestro

sotto sequestro Tribunale della libertà Squillante, i conti restano sotto sequestro MELANO. Restano sotto sequestro i conti correnti bancari intestati all'ex capo dei gip di Roma Renato Squillante, ai suoi figli Mariano e Fabio (ricercati per favoreggiamento), al terzo figlio Maurizio e alla moglie Liliana. Il tribunale della libertà di Milano ha infatti respinto l'istanza di dissequestro presentata dagli avvocati della famiglia. Nella sentenza i giudici spiegano che i conti devono restare congelati perché gli Squillante sembrano godere «di una solida rete di protezioni e di complicità» anche all'estero e che, grazie a questa rete potrebbero «garantirsi il profitto dei reati». Che ci sia «un nesso di pertinenza tra i beni sequestrati e i reati oggetto di indagine» (cioè la corruzione di Renato Squillante e il favoreggiamento da parte dei figli) è dimostrato, secondo i giudici, dalla gestione dei loro conti in Svizzera e dalla comparazione tra i miliardi transitati e gli stipendi dell'intera famiglia. [r. m.J

Persone citate: Renato Squillante

Luoghi citati: Milano, Roma, Svizzera