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Mozione di sfiducia di An contro Burlando. Prodi: il ministro sta lavorando bene Mozione di sfiducia di An contro Burlando. Prodi: il ministro sta lavorando bene Ferrovie, è un agosto nero Nuovo incidente sulla linea maledetta: 3 morti ROTAIA. «Chiedo scusa ai passeggeri»: l'ingegner Giancarlo Cimoli, amministratore delegato delle Ferrovie parla il giorno dopo la domenica di caos, mentre il ministro dei Trasporti Burlando non crede «che sia giusto andare a cercare responsabilità personali o capri espiatori» per il doppio incidente che tra sabato e domenica ha paralizzato la Penisola, provocando confusione e disagi indescrivibili tra i passeggeri. An ha presentato una mozione di sfiducia nei confronti del ministro, che è però difeso dal presidente del Consiglio, Prodi: Burlando sta lavorando bene. Oggi, lo stesso Burlando e Prodi si incontreranno per esaminare in dettaglio la situazione delle Ferrovie. E c'è l'impegno a intervenire per rimettere in piedi un malato in coma. E' comunque un agosto nero: ieri sera, un incidente ha annullato gli sforzi fatti e bloccato il traffico sui binari appena riaperti alla circolazione. La disgrazia è avvenuta nel punto in cui la linea ferroviaria Roma-Cassino incon¬ tra la statale che dalla Casilina conduce al comune di Pontecorvo, non lontano da Prosinone. Era la linea riattivata a metà, i treni per tutta la giornata erano transitati ma a senso alternato. Intorno alle 18,15 era passato un treno diretto a Roma, la casellante aveva alzato le sbarre del passaggio a livello e dato il via alle auto in attesa, senza accorgersi che da Roma era in arrivo l'espresso 939 diretto a Bari. La prima auto della fila è riuscita a passare; la seconda è stata travolta dal locomotore e scaraventata a oltre 200 metri di distanza. Sono morti all'istante Elio Pagliaro, 46 anni, e Anna Lucia Sdoia, 24 anni (incinta di sei mesi). Il terzo passeggero, Elvis Di Traglia, 27 anni, marito della donna, è spirato alcune ore dopo in ospedale. E' cominciata intanto l'inchiesta sul deragliamento avvenuto domenica notte: pare che il treno proveniente da Reggio Calabria e diretto a Torino con 650 passeggeri viaggiasse a velocità eccessiva. Amabile e Gianotti ALLE PAG. 2 E 3