Una bufera sul ministro «Dia subito le dimissioni»

Una bufera sul ministro Dia subito le dimissioni» « Una bufera sul ministro Dia subito le dimissioni» « « ROMA. «Il ministro Burlando dov'è? Che cosa fa? Sta forse su qualche yacht a trascorrere il weekend?». Alle due del pomeriggio di ieri, Alleanza nazionale chiede le dimissioni del titolare dei Trasporti. E lo fa con un durissimo attacco del vicesegretario Maurizio Gasparri. Poco dopo arriva la risposta dal ministero dei Trasporti: «Claudio Burlando è in comunicazione continua con il vicepresidente del Consiglio, Walter Veltroni, e con il presidente Prodi». Inoltre, «ha preso contatto con l'amministratore delegato delle Fs, Giancarlo Cimoli, per essere aggiornato della situazione». Ma la polemica è innescata, e l'opposizione cavalca la protesta. Publio Fiori, ministro dei Trasporti nel governo Berlusconi, usa parole durissime, chiede a Burlando «se gli italiani si debbano rassegnare per sempre a un sistema di trasporti colpito da disservizi, incidenti e disastri». Il capogruppo di Forza Italia al Senato, Enrico La Loggia, non arriva a pretendere le dimissioni del ministro, ma chiede perlomeno «risposte chiare». Esasperate anche le reazioni dal mondo sindacale. Da una parte si accusa l'azienda di aver proceduto a tagli indiscriminati, riducendo i margini della sicurezza (argomento ripreso, con una dichiarazione, dal leader dei verdi Luigi Manconi). Dall'altro, si punta l'indice contro la disorganizzazione delle Ferrovie. «La disorganizzazione ha superato ogni limite», accusa per esempio Ezio Gallori, fondatore del sindacato macchinisti Comu. «In questo caso - sostiene Gallori non hanno pesato solo le circostanze ma anche l'incapacità dei dirigenti Fs di gestire l'emergenza». E Giuseppe Surrenti, della Cisl-Trasporti, rincara: «Sicuramente c'è qualcosa che non funziona nel coordinamento operativo dell'azienda». [r. r.] 1 L f f - CIVITAVECCHIA FORMIA CALTANISSETTA.f- ENNA AGRIGENTO • SIRACUSA

Luoghi citati: Agrigento, Civitavecchia, Enna, Roma, Siracusa