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Cone infette Cone infette Maxi sequestro nel Napoletano NAPOLI. Centocinquanta tonnellate di frutti di mare infetti, pronti a finire sui banchi dei negozi o nei ristoranti, sono stati sequestrati nel Napoletano. L'operazione è stata condotta dalla Sezione operativa navale della Guardia di finanza e dai militari del Nucleo sommozzatori. Sono stati recuperati in particolare 400 chili di frutti di mare tenuti in posizione di stallo nelle acque di Santa Lucia e altri 150 mila in quelle di Bagnoli. I mitili erano in acque precluse e altamente inquinate in attesa di essere immessi sul mercato. La merce sequestrata è stata poi dispersa in acque profonde. Le Fiamme gialle stanno indagando per identificare i responsabili. L'operazione si inserisce spiegano alla Guardia di finanza - «in una serie di accertamenti mirati alla salvaguardia della salute pubblica che, soprattutto in questo periodo di caldo intenso, è minacciata dall'ingestione di mitili infetti». [Ansa]