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Casalinga trovata senza vita nel bagno Casalinga trovata senza vita nel bagno Sangonetto-Forno primo stop a sosta selvaggia Prima iniziativa del Comune di Coazze contro l'assalto delle auto lungo la strada Sangonetto-Forno. Con una delibera d'urgenza è stata assegnata la gestione dei parcheggi lungo il torrente Sangone alla cooperativa Aleghe. Intanto il Comune ha ripulito i bordi della strada per poter effettuare un sopralluogo insieme ai tecnici della Provincia e stabilire in quali punti sarà possibile parcheggiare. Per Ferragosto entrerà in funzione il parcheggio a pagamento lungo la strada provinciale che dalla cartiera sale a Forno. Gli addetti della cooperativa Aleghe di Coazze avranno compiti di controllo e di esazione dei bighetti. Il costo sarà di 5000 lire per l'intera giornata: 3000 andranno alla cooperativa, mentre 2000 resteranno al Comune. «Nelle prime due domeniche di agosto spiega il sindaco di Coazze Maria Grazia Gerbi - informeremo gli automobilisti del provvedimento, poi partirà il dispositivo». Tragedia, ieri mattina, in un condominio di Carmagnola, in via Lombriasco 9. Una donna di 51 anni è stata trovata cadavere in bagno: è svenuta, si è accasciata sul bordo della vasca e non è più riuscita a rialzarsi. La vittima si chiamava Maria Grazia Boaron, casalinga, abitava al primo piano dell'edificio, e da tempo soffriva di gravi disturbi. «Spesso le capitava di perdere i sensi, all'improvviso» hanno raccontato i familiari, sconvolti, ai carabinieri. La donna è stata trovata riversa sul pavimento, dietro la porta, intorno alle 10,30. Inutile l'intervento dell'ambulanza del «118»: Maria Grazia Boaron è spirata poco prima. Il medico legale dell'Usi 8, che ha eseguito un primo esame sul corpo della donna, ha stabilito che la morte sarebbe stata provocata dalla compressione dei polmoni sul bordo della vasca. Lo stato d'incoscenza e il peso del corpo le hanno impedito di salvarsi. Comune di Coa2ze