C'è l'intesa col Comune «Juve e Toro al Delle Alpi fino al 2000»

Pagheranno 7 miliardi Fanno ma gestiranno pubblicità, parcheggi e ristorazione Pagheranno 7 miliardi Fanno ma gestiranno pubblicità, parcheggi e ristorazione Juve e Toro, al Delle Alpi fino al 2000 C'è l'intesa col Comune Ora c'è la firma: l'Acqua Marcia esce di scena. Ha rinunciato ieri alla concessione con il Comune per la gestione dello stadio Delle Alpi. La città - proprietaria dell'immobile - ha già provveduto a siglare la nuova convenzione con la Pubbligest (che era subconcessionaria) fino al Duemila. Per tre anni Juventus e Torino giocheranno ancora nell'impianto della Continassa. Le società hanno raggiunto ieri l'intesa con il Comune e con la concessionaria Pubbligest. Pagheranno, complessivamente, un canone di 7 miliardi l'anno, ma potranno gestire pubblicità, parcheggi e servizi di ristorazione. Alla Pubbligest l'onere di occuparsi della manutenzione ordinaria e straordinaria dell'impianto, con il supporto di un altro miliardo e mezzo che sarà dato dai tre principali enti locali: 250 milioni dal Comune per l'assicurazione, 250 milioni dalla Provincia e 1 miliardo dalla Regione, per queste ultime due somme è ancora da stabilire per quale contropartita (servizi pubblicitari, uso dell'impianto e/o altro). L'Acqua Marcia recede in buon ordine dopo aver verificato che l'avventura iniziatasi nell'87 con l'aggiudicazione della gara per la gara di progettazione, costruzione e gestione, fino al 2020, dell'impianto, nato per i mondiali del '90, era sempre stata in salita. A partire dai costi di costruzione che arrivarono a essere il doppio, se non il triplo di quelli previsti, 60 miliardi. Ieri c'è stato un'impasse, poi superata, per un vecchio contenzioso sugli introiti dei parcheggi tra Acqua Marcia e Pubbligest. Un altro problema è stato risolto per i servizi di ristorazione, perché era in corso una causa sui locali. Con la risoluzione anticipata della convenzione con l'Acqua Marcia, il Comune, ora, può autorizzare Juventus e Torino a risistemare gli stadi Comunale e Filadelfia anche per le partite di campionato. Erano presenti: il presidente del Torino, Vidulich, per la Juventus, il vicepresidente Bettega, i dirigenti Deligotti e Santaroni dell'Acqua Marcia, il procuratore Roggero per la Pubbligest, l'assessore Coreico per il Comune. [1. bor.] Ora esce di scena l'Acqua Marcia che doveva gestire l'impianto fino al 2020 MUSICA E DECIBEL

Persone citate: Bettega, L'acqua Marcia, Roggero, Santaroni, Vidulich

Luoghi citati: Filadelfia, Torino