«Niente mare, non ho soldi»

«Niente mare, non ho solili» «Niente mare, non ho solili» E c'è chi ha appena trovato un lavoro ogni giorno con il patema d'animo che sia successo qualcosa? Meglio restare a casa». E dietro a ognuno di quella metà di abitanti che resta in città, ci sono storie che sfuggono ai sondaggi. Come quella di Gianni Cicerone, 24 anni, e la sua compagna Monica Gentile, 20 anni. Lui ha una gamba ingessata e cammina aiutandosi con una stampella. Dice: «No, niente vacanze. Grazie a Prodi». Prego? «Ho detto che devo ringraziare il governo se sto in città. Avevo una rosticceria, l'ho tenuta aperta per quasi un anno e poi non ce l'ho più fatta a pagare le tasse». Dovevate sposarvi? «Era in progetto - dice Monica - ma per ora lo abbiamo accantonato. In questo momento le vacanze sono l'ultimo dei nostri problemi». Ed è l'ultimo dei problemi anche per Piera Geymonat, pensionata. Lei resterà qui, come da molti anni a questa parte. Perché? «Perché vivo con la pensione minima, dove vuole che vada?». Ed è talmente abituata che «serranda selvaggia» non le crea difficoltà a organizzarsi: «Nessun problema: faccio la scorta prima». E il caldo? «Cosa sarà mai, finché c'è la salute!». Sorride Michele Niro ed è quasi felice di questo suo agosto in città: «Ho appena trovato un nuovo lavoro, quindi niente vacanze. Speriamo di andare al mare almeno l'anno prossimo». Speriamo, dice, ma probabilmente prova un po' di invidia per quelli che, con il carrello pieno di scorte che porteranno nella loro casa al mare, rispondono stupiti: «Certo che vado in ferie. Parto stasera». Oltre quindicimila

Persone citate: Michele Niro, Piera Geymonat