Trap contro Scala: è questo il duello più atteso di Fabio Vergnano

Trap contro Scala: è questo il duello più atteso Trap contro Scala: è questo il duello più atteso Mentre le squadre italiane sono ancora in fase di rodaggio, per Germania, Francia e Scozia è già tempo di campionato. In questo fine settimana si gioca la prima giornata di tre tornei che i tifosi italiani seguiranno con simpatia, per ovvie ragioni sentimentali. Da una parte il Trap e Scala, Rizzitelli e una colonia di ex «italiani» dal brillante passato, dall'altra Simone che, per scelta di vita e di portafogli, ha preferito Parigi a Capello. In Scozia aspettano Porrini, Negri e Gattuso, primo esempio di giovanissimo in carriera che «fugge» per cercare fortuna lontano da casa. E sperano che Di Canio (ancora rifugiato a Terni) metta un freno alle pretese economiche e riprenda ad allenarsi con i Rangers di Glasgow, squadra di cui nella scorsa stagione è stato uno dei leaders fino a meritare il titolo di miglior giocatore del campionato. Multe e sospensioni in arrivo, se non risponderà all'appello. Infine nel prossimo fine settimana sarà la volta della Premier League di Zola, ViaUi, Di Matteo, Lombardo e Ravanelli, se il bomber ex bianconero troverà l'accordo con il Liverpool. La Bundesliga irrompe potente come una corazzata, forte dei due titoli continentali (Champions League e Uefa) conquistati pochi mesi fa e con ben 8 club iscritti alle prossime coppe europee. Il Bayern di Trapattoni, campione uscente, parte ancora con i favori del pronostico e avrà nel Borussia di Scala l'avversario numero uno per lo scudetto. Del resto è così da quattro stagioni. Il duopolio Monaco-Dortmund lascia poco spazio alle avversarie. In Francia sono Monaco e Paris Saint-Germain le squadre più accreditate di un campionato che ha visto ancora una volta la fuga di talenti. Per un italiano (Simone) che ha scelto il torneo transalpino, in poco più di due stagioni sono 78 i francesi che sono fuggiti all'estero, la maggior parte in Italia. Un dato statistico che inquieta non poco la federazione, visto che nel giu- Klinsmann, protagonista in quattro diversi tornei: «Il livello generale è cresciuto, ora tutti si assomigliano» I TORNEI PIÙ' DIFFICILI 1ITALIA. E' sempre il più difficile, quello con il livello tecnico più elevato grazie anche all'arrivo di nuovi campioni stranieri. Pressione fortissima, massima attenzione da parte di pubblico e media. 2GERMANIA. I tedeschi svettano per la loro professionalità, per la mentalità vincente. Forti fisicamente, hanno pochi giocatori di estro e fantasia, ma una grande compattezza di squadra. E ora con l'arrivo degli allenatori italiani sono anche tatticamente più smaliziati. 3INGHILTERRA. Il campionato più commerciale, il più ricco. Tecnicamente si è aggiornato, c'è una maggior cura della tattica. I giocatori italiani hanno portato in dote la loro preziosa esperienza. 4SPAGNA. L'importanza del calcio spagnolo è in continua ascesa, anche se dietro a Real Madrid e Barcellona il resto del gruppo non è sempre di prima qualità. Grandi tensioni come in Italia, una mentalità molto simile a quella italiana. 5FRANCIA. Tomeo frizzante, adesso i giocatori hanno una mentalità più professionale. Negli ultimi anni il livello tecnico è cresciuto e ora la Francia possiede campioni di grande livello. 6SCOZIA. Il meno convincente, anche perché a parte il derby fra Rangers e Celtic il resto è noia. Li NOSTRE STELLE ALL'ESTERO SPAGNULO portiere VITOR BAHIA FRANCIA 1 MALUSCI difensore OLYMP. MARSIGLIA ONORATI centrocampista NIZZA (B) SIMONE attaccante PARIS ST. GERMAIN GERMAN 1A f RIZZITELLI artaccante BAYERN MONACO GIAPPONE | SCHILLACI artaccante JUBILOIWATA INGHILTERRA | BAIANO artaccante DERBY COUNTY CARBONE centrocampista SHEFFIELD WEDN. Dl AAATTEO centrocampista CHELSEA ERANIO centrocampista DERBY COUNTY FESTA difensore MIDDLESBROUGH (B) LOMBARDO centrocampista CRYSTAL PALACE 1 PISTONE difensore NEWCASTLE RAVANELLI attaccante MIDDLESBROUGH (B) VIALLI artaccante CHELSEA ZOLA attaccante CHELSEA SCOZIA AMORUSO difensore GLASGOW RANGERS ANNONI difensore CELTIC GLASGOW Dl CANIO attaccante CELTIC GLASGOW GATTUSO centrocampista GLASGOW RANGERS NEGRI attaccante GLASGOW RANGERS PORRINI difensore GLASGOW RANGERS SALVATORI difensore HEARTS MIDLOTHIAN J SPAGNA | PANUCCI difensore REAL MADRID VIERI altaccante ATLETICO MADRID STATI UNITS DONADONI centrocampista METROSTARS GALDERISI attaccante TAMPA BAY ZENGA portiere NEW ENGLAND | E GLI ALLENATORI BIGON SCALA TRAPATTONI SION (SVIZZERA) BORUSSIA DORTMUND (GERM) BAYERN MONACO (GERMANIA) gno '98 la Francia ospiterà il Mondiale e non può tenere sotto controllo i propri campioni. Per conoscere meglio la realtà dei vari campionati stranieri, per capire cosa attende i giocatori italiani, non c'è esperto migliore di Jurgen Klinsmann, ricomparso in Italia dopo aver giocato in Francia, Inghilterra Simone adesso è un big tra i nuovi astri francesi Simone, sopra, ora leader a Parigi; Trapattoni è campione di Germania ed essere tornato in Germania alla corte del Trap nelle ultime due stagioni. L'ex Pantegana bionda a 33 anni ritenta l'avventura italiana, dopo tre stagioni nell'Inter ('89-'92) ed ha già conquistato il tecnico sampdoriano Menotti. Spiega il campione giramondo: «Non è facile rilevare le differenze calcistiche fra i vari Paesi, molto dipende dal club e dagli allenatori che trovi. In assoluto credo che l'Inghilterra abbia il calcio più "aperto" d'Europa, il più veloce ed offensivo, anche se l'arrivo di allenatori stranieri ha cambiato questa mentalità ed ora gli schemi sono più precisi. Anche in Germania sono i tecnici a fare la E l'Inghilterra va matta per i nostri uomini-gol A sinistra Scala (Borussia Dortmund); a destra Porrini, passato ai Rangers differenza. E' così da sempre, ma da quando c'è Trapattoni tutti hanno una cura ancora maggiore dei dettagli, si è instaurata una nuova filosofia. Infine la Francia. Una volta era la patria di un calcio allegro, poco tattico, molto poco vincente. Oggi ha un livello tecnico elevato e, soprattutto, c'è una diversa mentalità; i giocatori sono professionisti veri, affrontano ogni impegno con la massima serietà. Cosa che non capitava quando giocavo a Monaco»; Per Klinsmann la leadership europea del calcio italiano è ormai in serio pericolo: «Una volta la serie A era il massimo. Poi la supremazia delle tv e la legge Bosman hanno fatto eplodere il business in Francia, Inghilterra e Spagna. Ma i calciatori italiani che emigrano non dovranno fare i conti soltanto con la realtà sportiva, E' anche un fatto di rapporti umani che cambiano. In Germania c'è maggior severità e inflessibilità nel giudicare il prossimo. In Francia la vita è allegra, c'è sempre un certo distacco dal calcio. Tranne che a Parigi, dove prendono tutto molto sul serio. Mi ha sorpreso l'Inghilterra: non avrei mai pensato che gli inglesi potessero essere così burloni, così pronti alla battuta. E poi hanno un altro grande pregio: finita la partita, se loro hanno perso e tu hai vinto con merito ti applaudono sempre». Fabio Vergnano notaio (infallibboli)