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Entusiasta del film Entusiasta del film Bill Clinton: volo al cinema con Air Force NEW YORK. Con la realtà ha poco a che fare, ma è un bel film e si fa vedere con piacere. Questo il commento di Bill Clinton su «Air Force One», il film che mostra Harrison Ford nelle vesti del capo della Casa Bianca alle prese con una banda di terroristi che si sono impadroniti dell'aereo presidenziale. «Per quanto ne so - ha detto Clinton - non ci sono capsule speciali per fuggire, non credo proprio che a bordo ci siano tutte quelle armi e la porta posteriore semplicemente non esiste». Clinton naturamente sapeva di cosa parlava, visto che queste cose le ha dette proprio scendendo dal Boeing 747 che lo aveva riportato a Washington dopo il viaggio di tre giorni in vari Stati dell'Ovest. Ma si tratta di finzioni «accettabili», ha detto ancora Clinton, perché il film «mi è piaciuto molto, è veramente un buon lavoro, molto ben fatto». Così la cassetta di «Air Force One» è finita fra quelle a disposizione del «vero» aereo presidenziale, per essere visto dagli ospiti di Clinton. L'abitudine delle compagnie aeree di scegliere accuratamente i film da proiettare durante le traversate atlantiche, in modo che ai passeggeri non venga in mente la pericolosità del volare, evidentemente non viene seguita alla Casa Bianca. E poi questo rispetta rigorosamente il precetto dell' «happy end». Clinton lo ha già visto due volte, ha raccontato. La prima era in compagnia di Erskine Bowles, il suo capo dello staff. E siccome gli è piaciuto molto ha esortato moglie e figlia a fargli compagnia nella sua seconda visione. Hillary non sembrava per niente entusiasta dell'idea. L'anno scorso, con «Independence Day» c'era rimasta molto male. Vedere il Presidente trionfare contro i cattivi alieni che volevano impadronirsi della Terra, l'aveva naturalmente divertita. Ma l'idea che la First Lady non fosse fra quelli che si congratulavano con lui perché nel frattempo ci aveva lasciato la pelle, non l'aveva messa precisamente di buon umore. Così prima di vedere «Air Force One», ha raccontato Bill Clinton, Hillary ha chiesto: «La scampo o no questa volta?». Chelsea, anche lei memore del fatto che in «Independence Day» la figlia del Presidente degli Stati Uniti si salva, ha replicato prontamente: «Se la scampi tu, questa volta non la scampo io». E lei cosha replicato?, è stato chiesto a Clinton. «Io ho semplicemente detto: guardate il film e poi ne parliamo». Franco Pantarelli