Anche lingotti nel «tesoro» degli Squillante

Anche lingotti nel «tesoro» degli Squillante L'indagine sui conti Anche lingotti nel «tesoro» degli Squillante MILANO. E' cominciato da parte degli inquirenti milanesi lo studio delle carte svizzere consegnate al pool di Mani pulite la scorsa settimana dal procuratore Carla Del Ponte. I documenti riguardano le movimentazioni dei conti bancari di Renato Squillante, Cesare Previti e Attilio Pacifico. Tra queste c'è la movimentazione del conto riferito alla società Foreglia, una società panamense della famiglia Squillante, aperto il 22 giugno '93. I beneficiari di questo conto erano, oltre al capo dei gip romani, i figli e la moglie di Squillante. Il prelievo finale, avvenuto una volta iniziata l'inchiesta sulla corruzione a palazzo di giustizia di Roma, è stato di 9 miliardi. Tra le movimentazioni ce n'è una, del 31 gennaio '96, con un accredito di 251 mila franchi svizzeri ottenuti dalla vendita di 16 lingotti d'oro da un chilo ciascuno. [AdnKronos]

Persone citate: Attilio Pacifico, Carla Del Ponte, Cesare Previti, Renato Squillante, Squillante

Luoghi citati: Milano, Roma