«Ma per la gente è ancora troppo presto» «MANCINO»

«Ma per la gente è ancora troppo presto» MANCINO «Ma per la gente è ancora troppo presto» ROMA. Non c'è analogia tra l'amnistia di Palmiro Togliatti e l'indulto per gli ex terroristi, due epoche diverse e poi, per il presidente del Senato, «i provvedimenti di clemenza sono possibili quando sono maturi i tempi nella pubblica opinione. Credo che non siano maturi. Esprimo una posizione personale, da presidente del Senato non dovrei parlare». Nicola Mancino ribadisce il suo no a un provvedimento di clemenza generalizzato e, naturalmente, «il prowedimento di tipo individuale è rimesso al capo dello Stato. Un prowedimento generalizzato è troppo semplificatore, non tiene conto di anni di piombo contro i quali c'è stata la mobilitazione dell'intera popolazione e familiari di vittime che piangono ancora le conseguenze del terrorismo. Nel lontano, ma non tanto, 1988 l'ultima vittima del terrorismo è stato il senatore Ruffilli, Io sono per valutare i comportamenti, il terrorismo appartiene al nostro passato, ma deve essere valutato ancora attraverso prese di posizioni anche individuah da parte dei terroristi. Non tutti sono pentiti e per avere un prowedimento di clemenza c'è bisogno anche di un'ammissione di colpa, c'è bisogno di un contatto con i famigliari delle vittime». [Agi]

Persone citate: Nicola Mancino, Palmiro Togliatti, Ruffilli

Luoghi citati: Roma