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Anche i senatori in pensione a 65 anni Aumenti alla Camera Anche i senatori in pensione a 65 anni ROMA. Scatta per i deputati l'aumento di stipendio: si tratta di poco più di 800 mila lire lorde, che al netto si traducono in 384 mila circa, portando lo «stipendio mensile», netto, da sette milioni 945 mila a otto milioni 329 mila. E' l'adeguamento previsto per i magistrati (calcolato sulla media degli aumenti del settore pubblico), cui sono agganciati i parlamentari. Ma presto le cose potrebbero cambiare: la Sinistra democratica ha proposto lo sganciamento degli stipendi dei parlamentari dai magistrati: «E' bene che i Questori della Camera - ha detto Mussi - preso atto dell'aumento dello stipendio dei magistrati, confermino la decisione di congelare i conseguenti automatici aumenti della indennità parlamentare». Intanto, dopo la Camera, anche il Senato ha elevato a 65 anni l'età minima per ottenere l'assegno vitalizio. Sarà inoltre necessaria una permanenza in Parlamento di almeno 2 anni e sei mesi per conseguirne il diritto. [r. i.]