«Americani, attenti»

«Americani, attenti» «Americani, attenti» Monito del dipartimento di Stato «Ci sono rischi di altre violenze» WASHINGTON. Il dipartimento di Stato Usa ha avvertito i cittadini americani che il potenziale di altri atti di violenza resta molto alto in Israele e nei territori autonomi palestinesi dopo la strage dell'altro ieri al mercato di Gerusalemme (quattordici morti, centinaia di feriti). Il portavoce James Foley ha ricordato che i recenti attentati hanno spesso preso di mira affollate aree commerciali nelle ore di punta, nonché autobus e passeggeri in attesa dei mezzi pubblici. Nel comunicato letto da Foley, il dipartimento consiglia ai cittadini americani di «evitare grandi folle e manifestazioni politiche, e di non restare in zone dove sia in corso un alterco o una dimostrazione». «Questi assembramenti possono crearsi spontaneamente e possono diventare violenti senza preavviso», ha affermato. E' vero però che ijpassi per dissuadere i cittadini americani a recarsi in zone «a rischio» (o a farlo prendendo particolari precauzioni) sono frequenti, e spesso hanno un carattere anche solo vagamente preventivo: rappresentano infatti una scelta di «prudenza» da parte del dipartimento di Stato. Per quanto riguarda il turismo italiano, per ora non c'è stata alcuna cancellazione da parte dei turisti che hanno prenotato viaggi in Israele. E' quanto ha affermato il direttore dell'Ufficio nazionale israeliano del turismo, Noga Sher Greco, interpellata in proposito dopo l'attentato dell'altro ieri a Gerusalemme. «Abbiamo parlato anche con la El Al, la nostra compagnia aerea - ha aggiunto la Greco e ci ha confermato che per ora non risultano cancellazioni. Molti tour operator e anche qualche turista isolato ci hanno telefonato ma solo per chiedere informazioni o per esprimere solidarietà, di cui ringraziamo». L'Ufficio nazionale israeliano del turismo ha anche diffuso una nota in cui «conferma che a tutt'oggi nessun turista figura tra i feriti nel grave attentato terroristico e comunica che il governo israeliano ha adottato misure di controllo e di sicurezza eccezionali per garantire l'incolumità della popolazione e dei turisti che visitano il Paese». «Pertanto - si legge nella nota - prosegue regolarmente il traffico aereo tra Italia ed Israele». [e. st.] Agente israeliano a Gerusalemme

Persone citate: Foley, Greco, James Foley, Sher

Luoghi citati: Gerusalemme, Israele, Italia, Washington