Ecco quanto costerà far la spesa col «Pago»

9 9 Ecco quanto costerà far la spesa col «Pago» già convenzionati con Bancomat: accettano Pagobancomat anche se non espongono ancora il nuovo simbolo in vetrina o sulla porta d'ingresso. DATA DELL'ADDEBITO La valuta di Pagobancomat e Bancomat è sempre quella del giorno in cui avviene l'operazione, di pagamento o di prelievo. Il tetto massimo di spesa invece rimane separato: per la funzione di pagamento in media raggiunge un milione e mezzo di lire; per il prelievo arriva a 3 milioni al mese. Questi plafond in genere possono essere alzati o abbassati a richiesta del cliente. VANTAOOIO REALE E passiamo al nodo cruciale di ogni prodotto bancario, quello dei costi: come dimostra la tabel¬ la a pagina l, la forfetizzazione di tutte le spese, cioè una quota annua mediamente di 15 mila lire, si traduce in un reale vantaggio per il consumatore. Questo è vero, però, solo se si eliminano davvero tutti gli altri costi, derivanti dalla riga di scrittura contabile o da qualsiasi altro tipo di commissione. UNA RIGA Interpellando 4 importanti istituiti di credito - Deutsche Bank, Cariplo, Cassa di Risparmio di Torino e San Paolo di Torino - abbiamo scoperto che ben due, Deutsche Bank e Cariplo, fanno ricadere sidrcorrentista, oltre alla quota annuale di 15 mila lire, il costo di una riga di scrittura conT tabile al mese (se il Pagobancomat viene utilizzato). Un titolare di c/c non convenzionato Deu¬ tsche Bank, dunque, che dichiara un costo di scrittura contabile variabile tra le zero e le 3 mila lire, si troverà a pagare il Pagobancomat, 51 mila lire (più del costo medio di una carta di credito), anche se lo usa solo una volta al mese. IN DETTAOLIO Al correntista non convenzionato Cariplo, invece, l'utilizzo del Pagobancomat costerà alla fine dell'anno 45 mila lire. E se due banche, su quattro interpellate, fanno pagare la «famigerata» riga di scrittura contabile, è facile supporre che altri istituti tra i 660 emittenti-di Pagobancomat si comportino allo stesso modo. Dunque, non conviene mai fidarsi di risposte generiche o evasive, ma bisogna sempre chiedere spiegazioni dettagliate. Ma che cosa accade e come si può pagare quando ci si reca oltre confine? OLTRE CONFINE Il circuito Pagobancomat è attivo solo in Italia ma si può usare la carta anche fuori dai confini nazionali. Molte banche, infatti, garantiscono la spendibilità internazionale di Pagobancomat attraverso i principali circuiti internazionali Europay/Mastercard con Cirrus per il prelievo e Maestro per il pagamento e Visa, con Plus per il prelievo e Electron per il pagamento. MULTIFUNZIONE Dalla nostra inchiesta, per esempio, risulta che i Pagobancomat di San Paolo di Torino e di Crt sono attivi sul circuito internazionale edc/Maestro. Qualche istituto già vende carte multifunsio- A PER CHIAMATI ALL'ESTERO d n n s il servizio Visaohono permette X ai fife | snl, Carnate telefoniche da e per 40 Paesi, con qualsiasi tipo diaptelefonico. Senza maggiorate di moltissimi alberghi. Per accedere al servizio basta comporre sulla testiera1 tir» codice d; ti Rumerò «1» perle dirette e il «2- per ;re; te nero di cena con cui si de* s, Il proprio numero m cam; infine l!: proprio Pirv (personal idenrjfication number). !l costo (evidenziato nell'estratto conto) o quello dalle tariffe telefoniche tn vigore nel Paese da cui si chiama, più la commissione di cambio: (come oer un Qualsiasi acquisto). In molti luoghi di transito (aeroporti, stazioni, autogrill ecc.) sono installati teleioni che accettano tutte ie principali carte dì credito, nali: che possono essere usate come carte di debito (Pagobancomat, appunto) e come carte di credito (in tal caso l'istituto che emette la carta anticipa l'ammontare della transazione, l'addebito sul conto corrente del titolare non avviene il giorno dell'acquisto, ma in una fase successiva, in genere a fine mese o in un giorno prestabilito). Deutsche Bank propone Visa Electron (costo: 40 mila lire); Cariplo consiglia ai suoi correntisti Carta Moneta che, nella versione più economica, costa 15 mila lire, CON IL BANCOMAT Ma se intanto ci fosse chi preferisce tenere in tasca solo il suo «vecchio» Bancomat? Può farlo senza alcun problema. Basta farne richiesta al proprio istituto di credito. [a. m. e] Esserci, senza andarci: con la Videocomunicazione Telecom Italia ci si parla e ci si vede immediatamente, in quanti si vuole, in Italia e in moltissimi altri Paesi, risparmiando sui chilometri, sulle energie, e soprattutto sui costi. Con un aumento della produttività e della competitività aziendale. Per videocomunicare basta una linea ISDN, e voi siete già pronti: con un videotelefono professionale o uno speciale kit per personal computer; oppure, con una delle soluzioni rollafaout: apparati che integrano una telecamera motorizzata, uno o due monitor con casse acustiche, un microfono e un apparecchio per riprendere documenti. La rete ISDN costa solo 200.000 lire di attivazione e 50.000 lire di canone mensile, IVA esclusa. Le chiamate risultano decisamente convenienti: un'ora di videoconferenza tra Roma e New York, ad esempio, costa 112.000 lire; tra Roma e Milano, meno di 50.000 lire: il costo del solo taxi per cominciare il viaggio. 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Persone citate: Pirv