Naufraghi cercano l'amore, nel ventre della città. Il viaggio incomincia così di Giorgio Calcagno

Naufraghi cercano l'amore, nel ventre della città. Il viaggio incomincia così Naufraghi cercano l'amore, nel ventre della città. Il viaggio incomincia così dal bombardamento? E Cesco Federico, che il 19 febbraio '43 si trovava su una nave al largo di Creta, silurata da un sommergibile? La panna si è ormai disfatta tutta nel cioccolato, il dolce e l'aspro si combattono dentro il bicchiere, mentre emerge sul vetro l'immagine di G. Bijno, soldato nella Grande Guerra, che ha sentito il bisogno di portare un trittico, per ringraziare la sua salvatrice: ferito e prigioniero il 23 novembre 1916 nella carica di Tolmino, congelato al fianco sinistro il 1° marzo 1917 nelle miniere di Zimmerwald, rimpatriato il 22 luglio successivo dal campo di Mauthausen («lagher» ha scritto un pittore innocente, che solo trent'anni dopo avrebbe saputo quanto sangue doveva costare la caduta di quella «h»). E dove saranno dispersi i «Gitanti gruppo salumieri» precipitati con il loro pullman da una scarpata il 16 settembre 1959? Ormai la panna è quasi scomparsa, l'amaro viene tutto a galla dal fondo, appena temperato dall'ultimo latte; e le preghiere salgono più silenziose, come quella recitata da Nino Costa, in piemontese, per farsi capire meglio da quella Madonna compaesana, sotto il baldacchino. «0 protetrìs dia nòstra antica ras sa / cudissne Ti, fin che la mòrt an pia...». E la smorfia di Barbasso Borio Lina, sfuggita all'assalto di un toro nel luglio 1942? E lo -spavento di Francone Antonio, Settimo Torinese, sbalzato dal calesse il 9 giugno 1945 per il tamponamento di un camion, mentre sulla strada sta per sopraggiungere il tram? «Come l'aqua d'un fium la vita a passa...». L'ultimo cioccolato è rimasto in fondo alla coppa, duro, grumoso nei suoi ricordi, che ci assalgono con il loro monito di guerre e di rovine. «Ma Ti, Madòna, it reste... Ave Maria». Giorgio Calcagno «oper Palazzo i età Mole Cravfcro) li hWe VIT'1"*1""'*1

Persone citate: Barbasso, Cesco Federico, Francone Antonio, Nino Costa

Luoghi citati: Tolmino