Pirrotta, le notizie nascono all'alba

Pirrotta, le notizie nascono all'alba Il giornalista cura la rassegna stampa delle «Morning News» su Raitre Pirrotta, le notizie nascono all'alba «Bisogna stare attenti al corteggiamento dei politici» ROMA. Ha dovuto modificare il metabolismo. «Prima andavo a letto alle tre, adesso alle tre mi sveglio: poi doccia, mi vesto, passo dall'edicola per i giornali e alle 4 a Saxa Rubra». Onofrio Pirrotta, giornalista politico, è un vulcano di osservazioni, noticine, aneddotti, raccontini. «I primi tempi di "Morning News" ero sconvolto e credo si vedesse in video. Qualche collega scrisse "Pirrotta dorme", vero, perché dormivo». Ci può raccontare i suoi ritmi? «Cominciamo da quando esco dalla tv. Il programma finisce alle 8,30 e con la redazione diamo una prima sgrossatura al sommario. Poi via a casa: pranzo e alle 12,30 mi addormento come un bimbo per svegliarmi dopo due ore. A questo punto o ritorno in redazione oppure corro alla Camera o al Senato. Alle 20 a letto con le galline». Con le galline o da solo? «Proprio per non rompere più di tanto mia moglie mi sono trasferito nella camera degli ospiti: un buco, dove però seguo gli orari che voglio senza infastidire nessuno». Com'è arrivato alle albe di <(Morning News»? «L'ho dovuto fare. Dopo l'infausta decisione di chiudere l'Edicola ho avuto promesse su promesse da tante parti: "ti prendo io, ti faccio fare questo, ti faccio fare quello" ma al dunque, nulla di nulla». E perché mai? «Perché non ho sponsor per mia scelta. Della serie abbiamo già dato». Dato male? «Non mi vergogno mica d'esser stato socialista. Non passo dal servo encomio al codardo oltraggio. Ma non indosso nessuna casacca anche se da più parti sono corteggiato. Se mi vogliono per quello che sono va bene. Se invece mi vogliono per quello che mi raccomandano non ci sto». E lì all'alba chi l'ha voluto? «Lucia Annunziata. Ma adesso mi ci trovo bene perché ho fatto l'abitudine alle levatacce». Ha detto che la corteggiano? Può spiegare come avviene il corteggiamento? «Presto detto. Metti che tu concordi con qualche parte del programma di qualche politico. Glielo dici e allora lui di colpo passerà a dire: "Noi qua, noi là" . Ecco, se non dici nulla, ti riterrà abile e arruolato. Per non farti arruolare devi invece interromperlo subito e dire "Ma quale noi! Voi, non noi". Solo così il politico di turno capisce e non ritornerà più sull'argomento». Dopo trentanni di onorato giornalismo politico lei ha fatto causa a quelli di Blob perché l'avrebbero offeso in qualche modo. «Guardi, a me piace la satira. Ma un limite ci deve essere, no? Si vedeva Gassman che diceva "Faccia di c..." e subito dopo mandavano in onda la mia faccia. E così per tante, troppe volte. Andavo in giro, la gente rideva, si dava di gomito e diceva: "guarda quella faccia di e.. di Pirrotta". Ho dovuto fare causa. L'ho vinta. M'hanno dato trenta milioni, uno per ogni anno di onorata carriera e una lettera di scuse che più scuse di così non potevano farmi e firmata da tutti gli autori di Blob». Nevio Boni «Dopo la chiusura dell'Edicola mi ha voluto l'Annunziata»

Persone citate: Blob, Gassman, Lucia Annunziata, Nevio Boni, Onofrio Pirrotta, Pirrotta

Luoghi citati: Roma