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la Ferrari verso i mille miliardi LE NUOVE SFIDE La Casa di Maranello esporta il 90% della produzione. Pronta la nuova F355 FI la Ferrari verso i mille miliardi Montezemolo: ora pensiamo al rilancio Maserati MARANELLO. Michael Schumacher vola nel Mondiale di Formula 1 e la Ferrari corre a tutto sprint anche nelle vendite e nel fatturato. Le due componenti della Casa di Maranello, quella sportiva e quella produttiva, filano in perfetto accordo in questo 1997 che festeggia i 50 anni del Cavallino. «La Ferrari - dice Luca di Montezemolo - va verso i mille miliardi di fatturato: è un obiettivo che sfioreremo nel '97». Le vendite, nel primo semestre, hanno raggiunto le 1947 unità, il 6,6% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. E i nuovi modelli si susseguono, l'ultimo è di questi giorni, la F355 FI, che utilizza uno straordinario cambio derivato dalla Formula 1. Montezemolo, presidente della società dal 1991, ha in questi anni ridato slancio ed entusiasmo alla Ferrari: fatturato e vendite (445 miliardi e 2353 auto nel 1994) sono in continua crescita, fabbrica e gestione sono state ristrutturate, il Cavallino è andato all'attacco di nuove aree commerciali, i rapporti tra Casa e clienti sono stati rinforzati. E sul piano tecnico si è rinvigorito il tradizionale rapporto tra corse e produzione. Fascinoso esempio in materia è la F50, la supersportiva biposto che nell'architettura e nelle solu- zioni appare come una Formula 1 stradale. E ieri Montezemolo, a due anni dall'inizio della produzione, ha festeggiato in fabbrica, con progettisti, operai e tecnici, l'ultimo esemplare della vettura, colorato in «rosso barchetta», lo stesso di quella 125 S che nel '47 diede l'avvio a Caracalla al primo di una serie infinita di successi. Montezemolo ha posto sulla F50 una piastrina con il numero di identificazione, il 349. «Avevamo detto che ne avremmo fatto 349, non una di più. E così è stato. In base alla richieste, avremmo potuto produrne una quantità ben maggiore. Ma così le Ferrari continuano a essere oggetto di desiderio. E la F50 è un perfetto esempio dei nostri 50 anni di storia». L'ultima F50 (850 milioni il prezzo o 416 mila Ecu) è finita nelle mani di un cliente italiano, come altre 54. Negli Usa ne sono state vendute 56, in Estremo Oriente 55, negli altri Paesi europei 163. La Ferrari ormai esporta quasi il 90% della produzione. Adesso un'altra sfida impegnativa attende il Cavallino: il rilancio della Maserati. Montezemolo dice: «Una sfida difficile, ma nelle due società ci sono entusiasmo e determinazione. Ferrari e Maserati sono due marchi e due linee complementari: la prima è simbolo di vettura estrema, supersportiva, esclusiva; la seconda punterà su alte prestazioni e tecnologia, ma con prodotti più vicini al granturismo, alle grandi berline a quattro porte». [m. fé.] Luca Corderò di Montezemolo festeggia la nuova Ferrari