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Parole di conforto alla moglie e a suor Helen. Oggi a Palermo i funerali Parole di conforto alla moglie e a suor Helen. Oggi a Palermo i funerali Le donne di O'Dell dal Pupa Breve incontro in Vaticano ROMA. In Vaticano, la vedova di Joseph O'Dell ha ricevuto il conforto di Giovanni Paolo II al termine dell'udienza generale del mercoledì. Poi l'intensa prima giornata italiana è proseguita con una tappa a Montecitorio e quindi il trasferimento della salma a Palermo, dove oggi alle 10,30 si terranno i funerali nel cimitero di Santa Maria del Gesù, alla presenza del sindaco Leoluca Orlando. Giovanni Paolo II è arrivato ieri mattina da Castel Gandolfo in elicottero per l'appuntamento con i fedeli all'udienza generale. Tra la folla, due donne particolari: Lori Urs, che per poche ore è stata la moglie di O'Dell prima dell'esecuzione, e suor Helen Prejean, la più decisa attivista contro la pena di morte, che ha assistito spiritualmente il condannato, convinta dell'ingiustizia della pena capitale e della sua innocenza. Lori Urs e suor Helen sono arrivate a Fiumicino alle 8 e subito hanno raggiunto il Vaticano. Alle 11, al termine dell'udienza, si sono avvicinate a Giovanni Paolo II; Lori Urs per alcuni minuti ha potuto ringraziare il Papa per i decisi interventi a favore di suo marito, che hanno provocato tante polemiche negli Stati Uniti. Dietro di lei, e poi accanto, suor Helen, per un incontro comunque molto discreto al quale le autorità vaticane non hanno dato un particolare risalto; è prassi infatti che al termine dell'udienza generale ci sia del tempo per un contatto diretto tra il Papa e ospiti di rilievo eventualmente presenti. Il portavoce vaticano ha riferito che il Papa ha rivolto alla vedova parole di conforto, probabilmente ricordando che la posizione della Santa Sede contro la pena di morte è una posizione di principio, al di là del giudizio sui casi singoli. La tappa romana sulla via di Palermo è proseguita con un incontro a Montecitorio con una rappresentanza dei parlamentari che hanno sostenuto la battaglia contro l'esecuzione; c'erano tra gli altri il vicepresidente Biondi e l'onorevole Rosa Russo Jervolino, presidente della commissione Affari costituzionali della Camera. Suor Helen ha ribadito che negli Stati Uniti «i condannati a morte sono sempre visti come persone di cui non si deve parlare. Il fatto che una nazione abbia deciso di accogliere la salma, è un fatto di grande valore che ha smosso le coscienze». Alle ore 17,15 di ieri, Lori Urs e suor Helen sono ripartite per Palermo per portare la salma di Joseph nella città che ha deciso di accoglierlo. Non mancano però le pole¬ miche: alcuni deputati e senatori di Alleanza nazionale e di Forza Italia hanno rivolto un'interpellanza parlamentare definendo «una farsa grottesca» la vicenda e chiedendo «chi ha svolto le pratiche e chi ha pagato le spese per la traslazione della salma di un criminale». Palazzo Chigi in serata ha poi smentito che il governo paghi le spese. Luca Tornasi Palazzo Chigi smentisce che il governo abbia pagato le spese Lori Urs (sinistra) insieme a sorella Helen a Fiumicino. Sotto, il Papa